Il volto della costa atlantica marocchina sta per cambiare… e più bello! Tra l’ampliamento dell’imponente Sofitel Mogador, la costruzione di nuovi hotel in riva al mare, lo sviluppo di un Beach Club, di un villaggio ricreativo o di un campo da golf…, il progetto del resort turistico Essaouira-Mogador viene ora rilanciato, con il sostegno degli investitori stranieri. Un primo accordo da 230 milioni di dollari è stato firmato giovedì scorso dal governo e da un consorzio guidato dal miliardario egiziano Samih Sawiris, insieme al connazionale Hussain Al Nowais – magnate degli alberghi – e all’uomo d’affari emiratino Hossam Al Shaer. Il trio si è quindi impegnato a finanziare il 50% dei 500 milioni di euro necessari in dieci anni per realizzare il progetto.
In Marocco, la località turistica Essaouira-Mogador occupa un posto di rilievo nell’agenda statale. Avviata nel 2006 nel quadro del piano Azur, la stazione di Essaouira ha subito ritardi nel suo completamento, soprattutto a causa della mancanza di fondi. Ma l’interesse dimostrato lo scorso anno da Samih Sawiris e dai suoi coinvestitori ha permesso di intravedere un futuro concreto per il progetto su larga scala. Una scala che il governo marocchino ha voluto sottolineare con la sua presenza marcata alla cerimonia della scorsa settimana alla quale ha partecipato il primo ministro Aziz Akhannouch accompagnato da quattro ministri tra cui quello dell’Economia e delle Finanze Nadia Fettah, sotto lo sguardo di André Azoulay, consigliere del re Mohammed e originario di Essaouira.
“Questo massiccio investimento non mancherà di spingere Essaouira in prima linea sulla scena turistica internazionale”stima il ministro del Turismo, dell’Artigianato e dell’Economia Sociale e Solidale, Fatim-Zohra Ammor.
Seconda destinazione di tendenza per i turisti tedeschi nel 2025
Il possibile posizionamento della Cité des Alizées sotto i riflettori del turismo mondiale solleva la questione del posto che potrebbe occupare accanto a Marrakech, vera vetrina del turismo marocchino nel mondo. Tanto più che sul campo Essaouira continua a conquistare punti. Questa città – che può contare sulla sua ricca storia, sulla sua cultura, sui suoi paesaggi e sulla sua medina, proprio come quella di Marrakech, inserita nel patrimonio mondiale dell’UNESCO – ha infatti vinto il premio per “migliore destinazione turistica” ai Morocco Tourism Awards 2023. Essaouira – famosa anche grazie al festival Gnaoua e World Music organizzato ogni estate dal 1998 – è anche la seconda destinazione trendy per i tedeschi per il 2025 dopo la città italiana di Reggio Calabria, secondo un sondaggio di Skyscanner, volo metaricerca comparativa. Quale potrebbe essere questa tendenza da qui alla piena implementazione della stazione turistica Essaouira-Mogador?
Vantaggio e sfide
Se Marrakech ed Essaouira sono uniche, il vantaggio della Cité des Alizés sta nella sua posizione geografica, in riva all’Oceano Atlantico. Inoltre, è verso la spiaggia del centro città che i turisti e gli abitanti di Marrakech si riversano durante l’estate – la stagione turistica per eccellenza – poiché la città ocra non ha sbocco sul mare.
Tuttavia, Essaouira ha ancora molti progressi da fare in termini di infrastrutture, un argomento per il quale Marrakech rimane ampiamente favorita. Di fronte al governo, la scorsa settimana, André Azoulay si è fatto carico di alcune sfide di sviluppo della Cité des alizées, la cui risoluzione potrebbe favorire ulteriormente la sua influenza, in particolare sul turismo interno che alimenta un terzo del turismo della città.