Pioggia, mezzi pesanti, nuova abitazione… Vicino a Rouen, una frana invade la strada dipartimentale

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Editoriale Elbeuf

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23 dicembre 2024 alle 15:34

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Era inevitabile, secondo il sindaco del paese, che lanciato l'allarme ripetutamente. Lunedì 9 dicembre 2024, a frana è avvenuto a Moulineaux (Seine-Maritime), lungo la RD3, per più di 30 metri, ai piedi della residenza Mardote.

“Il locatore ha reagito rapidamente”, ha detto Frederick Le Goff, il sindaco della città, ma è stato necessario trasferire due famiglie velocemente.

Troppi pesi massimi

Prima o poi c'era da aspettarselo. In passato fino a questo livello si estendeva parte del bosco. “Per costruire la residenza, questa è stata distrutta, così come l'apparato radicale che sorreggeva la terra”, prosegue l'eletto.

Non sarebbe l’unica causa di questa frana: forte pioggiacompresi quelli della tempesta Darragh, e il vibrazioni causato dal passaggio di veicoli pesantiha sicuramente contribuito a questo.

Da molto tempo qui transitano grandi mezzi pesanti e convogli eccezionali, anche se questo percorso è vietato ai loro veicoli superiori alle 19 tonnellate.

Frederick Le Goff, sindaco di Moulineaux

Nonostante le ripetute richieste alla prefettura, non succede nulla.

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Gabbioni da consolidare

Logéal, il locatore, ha contattato rapidamente un'impresa consolidare luoghi che utilizzano gabbioni. “La zona, con la sua chiesa di Saint-Jacques-le Majeur del XIII secolo, è classificata. Va preservato”, aggiunge il sindaco. Nell'arco di tre giorni, un'azienda ha consegnato queste grandi casse di ferro piene di pietre, che hanno richiesto il chiusura stradale durante questo intervento

Pochi giorni dopo la frana furono messi in opera dei gabbioni per consolidare il terreno. ©Le Journal d’Elbeuf

Questi pesanti gabbioni resistono ciascuno ad una pressione di oltre 6 tonnellate e ce ne sono 36, ma è un soluzione in attesa. “Un esperto deve venire ad osservare e redigere una relazione. Poi potremo iniziare i lavori di restauro e consolidamento”, continua Federico Le Goff.

Al momento è difficile dire quando la strada tornerà al suo aspetto consueto. “Lo pensoci vorrà quasi un annotra lo studio e il lavoro, prima che il settore riprenda il suo aspetto e soprattutto trovi il modo di vietare nuovamente la circolazione di oltre 19 tonnellate, che è il problema ricorrente”, conclude il sindaco.

Per i veicoli pesanti, la RD 3 risparmia loro una lunga deviazione stimata in 30 € per veicolo.

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