Marsiglia senza pietà per i Verdi
Domenica l'Olympique Marsiglia si è qualificata per gli ottavies della finale della Coupe de France vincendo ampiamente sul campo dell'AS Saint-Etienne (4-0), che ha giocato con dieci giocatori per gran parte della partita.
Dopo l'espulsione alle 21e minuto di Ibrahim Sissoko per un brutto gesto su Leonardo Balerdi, lo Stéphanois, mal classificato in L1, ha concesso il gol del vantaggio meno di due minuti dopo a Mason Greenwood, autore di un bellissimo tiro al volo in entrata in superficie. Adrien Rabiot ha raddoppiato al 34esimo postoesu recupero da calcio d'angolo, poi Luis Henrique (69e) e Pierre-Emile Höjbjerg (81e) ha aumentato il punteggio nel secondo tempo.
Auxerre sorpreso da Dunkerque
L'unica sorpresa in questo inizio pomeriggio è arrivata dall'Auxerre, dove il Dunkerque ha vinto (1-0), sorprendendo terzo in Ligue 2.
Ad Abbé-Deschamps, di fronte a un'AJA che ha comunque vissuto una buona prima parte di stagione nell'élite, i nordici hanno segnato il gol della qualificazione al 26esimoe minuto di Enzo Bardeli.
In questi 32es finale, questa sorpresa si aggiunge in particolare alle eliminazioni di Montpellier e Le Havre, altre due squadre della L1, contro le Nazionali 2 (4e division), rispettivamente Le Puy (4-0) e Saint-Brieuc (1-0).
Monaco assicura
L'AS Monaco si è qualificato facilmente agli ottavi di finale della Coupe de France vincendo 4-1 contro l'Union Saint-Jean, club della Regione 1, allo Stadio di Tolosa.
I monegaschi hanno fatto la differenza nel primo periodo contro uno dei due piccoli pollici della competizione grazie a Eliesse Ben Seghir, che ha trovato il varco facendo scivolare la palla tra le gambe di Fawzi Rabyi (20e), prima che Vanderson battesse Larry Viltard in area (37e).
Nella ripresa è Jordan Teze, con un bel tiro da fuori area (65e) e George Ilenikhena nei minuti di recupero (90e+1), ha incrementato il punteggio mentre i dilettanti hanno salvato l'onore con Benjamin Tournier (83e).
Rabyi para due rigori, il primo contro Breel Embolo (45e+3) poi contro Takumi Minamino (58e).