Non è stata utilizzata la luce di un flash per illuminare la legittimità della vittoria del Tours questa domenica allo stadio Loch di Auray. Tra il terzo in classifica a 45 punti ed il dodicesimo ed ultimo a 12 punti la logica è stata rispettata.
I giocatori del PARC, tuttavia, non hanno dovuto vergognarsi di questo nuovo fallimento, poiché hanno dimostrato tanto investimento, determinazione e desiderio. Tanto che sono stati i primi a trovare la terra promessa in questo incontro, su una fuga di Jamgotchian dopo soli otto minuti di gioco. Senza dominare veramente le discussioni, i Tourangeaux hanno gradualmente recuperato il loro handicap con un rigore di Frauciel (14'). e un saggio dello stesso (25'), trasformato dal suo autore. Un ulteriore rigore dello stesso giocatore, alla mezz'ora, spiega più chiaramente l'ulteriore vantaggio degli ospiti (5-13) nell'intervallo.
Una vana reazione di orgoglio
Moralmente mai demoralizzati, i giocatori di Régis Loubéry hanno faticato nella ripresa per cercare di tornare in vantaggio, ma hanno ceduto al freddo realismo di una squadra della Touraine generalmente meglio organizzata. Rare sono le occasioni per sperare di ribaltare la situazione, mentre il tentativo di De Lauzon dalla ripartenza (42') complica non poco il compito dei Morbihannais. Inoltre, Le Maître, terzino, ha centrato il bersaglio poco prima dell'ora (59') con una terza meta non trasformata (5-23). La causa è stata ascoltata e Auray ha addirittura bevuto fino in fondo il calice con una quarta meta, segno di un bonus offensivo per la Tourangeaux, opera dell'esterno Delai nel recupero (5-28). Auray chiude così il 2024 con la speranza di giorni migliori.
La scheda tecnica
Arbitro: Signor Boulo (Paesi della Loira).
I punti
AURAY: 1 meta di Jamgotchian (84').
TOUR NEGLI STATI UNITI: 3 mete di Frauciel (25'), De Lauzon (42'), Le Maître (59'), Delai (80'+1); 2 rigori (14', 32'); 1 conversione (32') da Frauciel.
Avvertenze: Rio (24'), M. Murcia (61') ad Auray.