Dakar ospita la terza edizione della Fiera del Libro delle Donne

Dakar ospita la terza edizione della Fiera del Libro delle Donne
Dakar ospita la terza edizione della Fiera del Libro delle Donne
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Dakar celebra la terza edizione della Fiera del Libro delle Donne, un evento di punta per promuovere le autrici e discutere temi universali come l'esilio e l'identità. Con la Costa d'Avorio ospite d'onore, la letteratura africana si afferma in tutta la sua diversità e il suo impegno.

Dal 20 al 22 dicembre 2024 Dakar si illumina al ritmo delle pagine e delle penne femminili. Tra celebrazione della letteratura e sostegno per una società più inclusiva, la terza edizione della Fiera del libro femminile promette un evento accattivante per gli appassionati di cultura.

Le voci delle donne sotto i riflettori

Fin dalla sua creazione, la Fiera del libro femminile di Dakar è stata uno spazio unico per dare voce alle donne. All'origine di questa iniziativa, Amina Seck e il suo collettivo Les Cultur'Elles lavorano con passione per “femminilizzare” il panorama culturale senegalese e africano. Questa fiera è molto più di una semplice vetrina per gli autori: è un luogo di incontri, scambi e scoperte letterarie. Attraverso stand di libri, convegni e residenze di scrittura, l'evento cerca di rinnovare la scena letteraria femminile, mettendo in luce i talenti emergenti.

Costa d'Avorio: l'ospite d'onore di questa edizione

Per questa terza edizione, il Salone accoglie un paese ospite: la Costa d'Avorio. Con figure come Nania Koulibaly, scrittrice impegnata su temi come il matrimonio forzato, la letteratura ivoriana arricchisce i dibattiti e amplia gli orizzonti. “Questa fiera è un'opportunità per creare ponti tra i nostri paesi”, afferma Assita Sidibé, un'altra autrice ivoriana, che spera che da questi incontri nascano collaborazioni fruttuose.

Letteratura, esilio e ricerca di identità: un tema universale

Quest’anno il filo conduttore è chiaro: “Letteratura, esilio e ricerca di identità”. Dibattiti coinvolgenti esplorano argomenti come l'esilio interno, la migrazione contemporanea e gli impatti della colonizzazione. I panel affrontano anche temi scottanti come l'immigrazione clandestina, con la partecipazione di specialisti come la dottoressa Fatou Sow, nota sociologa e femminista.

Una festa intergenerazionale e inclusiva

Lo spettacolo non è limitato agli adulti. Uno spazio dedicato ai bambini propone racconti e attività, facendo sì che tutte le generazioni possano immergersi nella magia delle parole. Inoltre, le residenze di scrittura, aperte a dieci donne, offrono loro un'opportunità unica di sviluppare la propria arte e migliorare le proprie capacità nella creazione di racconti.

Due premi per premiare il talento

Questo evento è segnato dall'assegnazione di due premi letterari: il Premio degli Studenti delle Scuole Superiori per il 1° Libro delle Donne e il prestigioso Premio Ken Bugul. Queste distinzioni mirano a incoraggiare la creatività e promuovere le opere femminili che segnano la società attraverso il loro impatto e originalità.

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