Per l'ultima serata Unipop city-to-city del 2024, il cinema Uxello, a Vayrac, propone una conferenza cinematografica sul tema “Alienati: donne e follia nel XIX e XX secolo”.
Lunedì 16 dicembre, alle 18,30, Anatole Le Bras, docente di storia contemporanea all'Università di Versailles Saint-Quentin-en-Yvelines, terrà la conferenza trasmessa in diretta dal cinema Pessac.
Il discorso medico del XIX secolo contribuì a diffondere l’idea di un maggiore “nervosismo” nelle donne, in particolare attraverso la figura dell’isterica. Al di là delle rappresentazioni fantasticate della follia femminile, numerose opere storiche relative alle teorie mediche e alle pratiche di reclusione nei manicomi ci permettono di dare un altro sguardo ai legami tra genere e malattia mentale. Questo convegno si propone di studiare la follia come osservatorio delle disuguaglianze di genere, facendo eco alle opere cinematografiche e romanzesche.
Alle 20,30, proiezione del film “Captives” (1 ora e 50 minuti) di Arnaud des Pallières, con Mélanie Thierry, Josiane Balasko, Marina Foïs…
Sinossi: Parigi, 1894. Chi è Fanni che afferma di essersi lasciato rinchiudere volontariamente nell'ospedale della Salpêtrière? Alla ricerca della madre tra la moltitudine di donne convinte di follia, Fanni scopre una realtà del manicomio ben diversa da quella che immaginava, così come l'amicizia inaspettata di compagni di sventura. Si prepara l'ultimo grande ballo alla Salpêtrière. Qui si riverseranno politici, artisti e esponenti dell'alta società. Ultima speranza per sfuggire alla trappola che si sta chiudendo…
“La straordinarietà del film di Arnaud des Pallières”, scrive Libération, “è in gran parte dovuta all'impegno delle attrici che sviluppano ciascuna un universo, danno vita a un'ossessione, esistono pienamente anche quando non sono sullo schermo”.