Martedì prossimo, a Londra, il Belgio parteciperà ad un incontro sul tema dell’immigrazione clandestina in Europa. Lo scopo è “rompere il modello economico delle bande di trafficanti”.
I ministri degli Interni di Regno Unito, Germania, Francia, Paesi Bassi e Belgio si incontreranno martedì a Londra per rafforzare la loro cooperazione nella lotta contro questo fenomeno reti criminali legate all’immigrazione clandestina un’Europa.
Questi rappresentanti del gruppo di Calais “concorderanno di raddoppiare gli sforzi a tal fine rompere il modello economico delle bande di trafficantie garantire che i responsabili di queste attività pericolose siano assicurati alla giustizia”, ha annunciato in una nota il Ministero degli Interni britannico. Rappresentanti della Commissione europea e delle agenzie Frontex et Europol Saranno anche attorno al tavolo per definire un “piano d’azione rafforzato” per il 2025. Si occuperà in particolare del “ruolo dei flussi di finanziamento illecito” e della condivisione dell’intelligence per perseguire ulteriormente i trafficanti in Europa.
Nel mese di novembre, il primo ministro britannico Keir Starmer aveva chiesto una maggiore cooperazione internazionale contro l’immigrazione clandestina, ma soprattutto contro le reti del contrabbando, che costituiscono, secondo lui, “ una minaccia alla sicurezza globale paragonabile al terrorismo“. Da gennaio quasi 34.000 migranti sono arrivati nel Regno Unito attraversando la Manica su gommoni improvvisati. vi morirono almeno 70 persone nel 2024, l’anno più mortale.
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