Par
Ludivine Laniepce
Pubblicato il
10 dicembre 2024 alle 10:35
Vedi le mie notizie
Segui La Presse de la Manche
IL Sezione canale della Federazione Sindacale Unitaria (FSU 50), dal voce dei suoi co-segretari Martine Quesnel e Jérôme Dutron, denunciato il “favoritismo privato” al Consiglio Accademico dell'Educazione Nazionale (CAEN). Questo consulenza accademica si è tenuto venerdì 6 dicembre 2024 a Rouen, alla presenza, come previsto, di diverse decine di eletti, rappresentanti del personale, genitori, studenti e persino sindacati.
Un’offerta formativa al pubblico “sottocalibrata”.
In questa occasione, i sindacalisti della Manica hanno potuto osservare i tassi di riempimento dei compiti per gli studenti di 3 anni.e nelle scuole superiori pubbliche e private. “La FSU ha potuto verificare ciò che denunciava da tempo, scrivono, l'offerta formativa pubblica è sottocalibrata rispetto a quella del settore privato. […] e lo squilibrio è abissale. »
Sulla base dei dati di quest'anno scolastico 2024 trasmessi dal rettorato, i sindacalisti rilevano:
«Al termine del primo turno di incarichi, le scuole superiori pubbliche sono piene al 98,25%. Quindi fanno scorta. Le scuole superiori private sono private solo per il 67,4%. »
“Il sistema avvantaggia il settore privato”
Dal 2008, gli studenti di 3e esaudire i propri desideri di ingresso al secondo anno della scuola superiore generale, tecnologica o professionale tramite la procedura di Assegnazione degli studenti via Rete (software Affelnet). Questo è il famoso primo turno di incarichi.
“È nelle scuole superiori professionali pubbliche che ci sono i maggiori problemi. La capacità al secondo posto è di 8.270 posti. Dopo questa prima tornata di assegnazione, restano vacanti 145 posti. Nel settore privato la capacità è di 3.419 posti. Successivamente rimarranno vacanti 1.113 posti. Una volta superato il primo turno, ad alcuni non resta che cambiare il proprio progetto formativo per restare nel pubblico. Altri sono costretti a rivolgersi al settore privato, ma non tutti possono permetterselo. Il settore privato beneficia di ciò che il pubblico non può offrire. »
La FSU 50 insiste: “Il Rettorato ce lo ha confermato. Anche gli istituti privati sono pieni una volta terminati gli incarichi. Il sistema avvantaggia il settore privato. Difendiamo l’accesso all’istruzione pubblica gratuita per tutti. »
Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.