I cacciatori hanno cuore
Pochi giorni fa, l'intera flotta di camion del banco alimentare di Nîmes, nel Gard, è stata distrutta da un incendio doloso. Se si ricercano attivamente i responsabili, l’associazione risulta fortemente incisa nella sua attività a favore dei più fragili e precari tra i nostri concittadini. Ma, nonostante la sfortuna che li travolge, i gestori e i membri del banco alimentare del Gard hanno ricevuto ieri una bella testimonianza di solidarietà in occasione della 13a edizione dell'operazione “I cacciatori hanno cuore” avviata da InterProchasse , un'organizzazione interprofessionale di attori economici del mondo della caccia e il suo presidente, Jean-Christophe Chastang.
InterProchasse, protagonista della solidarietà nei nostri territori
Jean-Christophe Chastang ha infatti presentato alla vicepresidente del banco alimentare del Gard, Élisabeth Crès, e alla presenza del senatore Laurent Burgoa (LR), cacciatore e ardente difensore della caccia, non meno di 100 fagiani e 150 terrine di fagiani , offerto da InterProchasse Con l'avvicinarsi delle vacanze di Natale, questi piatti di alta qualità, sia dal punto di vista gustativo che nutrizionale, rappresentano una fonte di felicità per le famiglie particolarmente svantaggiate. La quantità offerta rappresenta circa 500 pasti individuali e consentirà ai beneficiari del banco alimentare di potersi degustare durante questo periodo festivo. Ancora una volta, InterProchasse dimostra che, oltre alla sua azione a favore della biodiversità, il mondo della caccia è anche attore e motore di solidarietà all'interno dei nostri territori.