Che spavento nell'Ubaye questo lunedì, 9 dicembre 2024, intorno alle 11:41. 8 km a est della città di Saint-Paul-sur-Ubaye, nelle Alpi dell'Alta Provenza, su un'area di 4 km al confine italiano a sud di Brec de Chambeyon, un terremoto di magnitudo 4.3 si è verificato il Per alcuni secondi si è sentita la scala Richter.
“Si tratta del più grande terremoto dal 2012 al 2014, il cui epicentro questa volta è stato 8 km a ovest di Saint-Paul-sur-Ubayespiega Agnès Helmstetter, ricercatrice presso l'Istituto di Scienze della Terra (ISTerre) con sede a Grenoble. Poco prima della mattina si è verificato un altro terremoto di magnitudo 2.3, e alcuni terremoti di magnitudo 3 sono stati avvertiti, sempre in questa zona, il 20 agosto e il 27 ottobre.“.
“Nessun danno”
Un bello spavento quindi, ma più paura che danno come spiega Jacques Fortoul, sindaco di Jausiers: “Ero in riunione e in un millesimo di secondo ho capito che si trattava di un terremoto. Non siamo sorpresi, ma mi spaventa altrettanto. In ogni caso tremò per qualche secondo. Successivamente, per quanto ne so, non ci sono stati danni.“.
Non è, infatti, il terremoto di magnitudo 5,5 del 1959 che nessun Ubayan ancora in vita ricorda, ma secondo le testimonianze raccolte da ISTerre, le scosse furono avvertite ben oltre le Alpi-de-Haute-Provence, spingendosi fino a Grenoble, passando per a nord delle Hautes-Alpes e a sud del massiccio del Mercantour.