Par Alma Torretta
Alla Bastiglia due cicli di rappresentazioni di Rigoletto, questo dicembre e il prossimo maggio-giugno. Il debutto all'Opera di Parigi per il soprano Rosa Feola nel ruolo di Gilda e per il direttore d'orchestra italiano Andrea Battistoni.
Rigoletto di Giuseppe Verdi torna all'Opéra Bastille per una prima serie di rappresentazioni dal 1 al 24 dicembre 2024 e una seconda serie dal 10 maggio al 12 giugno 2025 con un diverso cast di artisti. La produzione è quella del regista tedesco Claus Guth, realizzata nell'aprile 2016, che presenta l'azione come un lungo flashback durante il quale Rigoletto rivive i tragici eventi che hanno portato alla morte della figlia Gilda, alla quale ha contribuito in modo del tutto involontario. Un espediente che rafforza la tragicità e la malinconia della storia, ispirata all'opera teatrale Le Roi s'amuse di Victor Hugo.
Personaggio paradossale, Rigoletto è allo stesso tempo un giullare deforme, al servizio del Duca di Mantova nei suoi tentativi di seduzione, e l'incarnazione dell'amore paterno verso la figlia Gilda. Attraverso la ricchezza dei suoi contrasti, il tema della maledizione e le sue arie indimenticabili, l'opera creata alla Fenice di Venezia nel 1851 divenne il primo dei grandi successi popolari di Verdi insieme a Trouvère e La Traviata.
A dicembre l'Orchestra sarà guidata dal direttore svizzero-venezuelano Domingo Hindoyan, direttore principale della Royal Liverpool Philharmonic dal 2021, che debutterà all'Opera di Parigi, così come il soprano italiano Rosa Feola nei panni di Gilda e il tenore armeno Liparit Avetisyan nel ruolo del Duca di Mantova. Rigoletto sarà interpretato dal baritono russo Roman Burdenko, Sparafucile dal basso georgiano Goderdzi Janelidze e Maddalena dal mezzosoprano Aude Extrémo
La seconda serie di spettacoli di Rigoletto vedrà il debutto in platea del direttore d'orchestra italiano Andrea Battistoni, recentemente nominato direttore artistico del Teatro Regio di Torino. In scena il ruolo del protagonista sarà interpretato dal baritono georgiano George Gagnidze, Gilda dal soprano slovacco Slávka Zamecníková, il Duca di Mantova dal tenore russo Dmitry Korchak, Sparafucile da Alexander Tsymbalyuk. Maddalena di Justina Gringyté.
MELODRAMMA IN TRE ATTI E QUATTRO TAVOLE (1851) Musica: Giuseppe Verdi (1813-1901) Libretto: Francesco Maria Piave da Victor Hugo, Le roi s'amuse
Regia Claus Guth Scenografie e costumi Christian Schmidt Luci Olaf Winter Video Andi A. Müller Coreografia Teresa Rotemberg Drammaturgia Konrad Kuhn Orchestra e Coro dell'Opera Nazionale di Parigi