Mercoledì giornata cruciale per il governo Barnier all'Assemblea nazionale. Vengono esaminate due mozioni di censura contro di lui, depositate una dalla NFP, l'altra dalla RN.
Pubblicato il 04/12/2024 08:58
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“Non riusciamo a instaurare in Francia una cultura del compromesso, che è visto come compromesso, come concessione, come ultimatum e ricatto”si rammarica mercoledì 4 dicembre su franceinfo Astrid Panosyan-Bouvet, ministra del Lavoro e dell'Occupazione. Due mozioni di censura del governo Barnier dovranno essere esaminate oggi all'Assemblea nazionale, dopo l'utilizzo da parte del Primo Ministro dell'articolo 49.3 sul bilancio della Previdenza sociale.
“Questo voto non sta semplicemente privando la Francia di un governo, stiamo privando la Francia di un bilancio”avverte il ministro. “È un bilancio non perfetto, ma il bilancio è sempre il risultato di un compromesso, in un momento molto difficile per il Paese”analizza. “Aggiunge instabilità e imprevedibilità a una situazione che è già instabile e imprevedibile”, si rammarica di Astrid Panosyan-Bouvet.