Fino al 31 marzo 2025, la prefettura del Tarn-et-Garonne attiva il suo sistema invernale e apre gli alloggi agli indigenti. Obiettivo: rafforzare la vigilanza sociale e sanitaria per proteggere le popolazioni più vulnerabili dal rigore dell’inverno.
Dal 1È A novembre, la prefettura del Tarn-et-Garonne ha messo in atto un sistema coordinato per sostenere le persone in grande bisogno durante i mesi invernali, fornendo loro alloggi di emergenza. Sono disponibili più di 209 posti nei comuni di Montauban, Moissac, Montbeton ed altri. Questi luoghi includono soluzioni specifiche per le donne in situazioni vulnerabili, in particolare quelle vittime di violenza o durante i periodi di maternità. La prefettura sottolinea: “Ovunque nel Tarn-et-Garonne, i servizi statali e i loro partner si mobilitano per aiutare le persone in circostanze precarie, accoglierle e intraprendere attività di valutazione e accompagnamento sociale. » Una navetta fornita da Habitat et Humanisme facilita anche gli spostamenti tra Montauban e Montbeton.
Dettagli del sistema nel Tarn-et-Garonne
Il sistema si basa su quattro livelli di allerta attivati in base alle temperature percepite:
- Livello 0 – Verde: monitoraggio stagionale
- Livello 1 – Giallo: tempo freddo (tra -5°C e -10°C)
- Livello 2 – Arancione: freddo estremo (tra -10°C e -18°C)
- Livello 3 – Rosso: freddo estremo (sotto -18°C)
Il prefetto poi decide di passare da un livello all'altro in base alle previsioni meteo, segnalate al 115, e alle necessità riscontrate sul campo. Inoltre, a partire dal livello 1, il saccheggio viene intensificato per garantire la sicurezza delle persone in strada. Vengono prolungati anche gli orari di apertura della reception diurna dell'associazione Accueil Montauriol a Montauban.
Inoltre, in caso di freddo estremo (livelli 2 e 3), verranno attivate soluzioni eccezionali, come l'apertura di sale comunitarie a Nègrepelisse o il soggiorno notturno a Montauban. I Maraudes saranno rafforzati per una maggiore vigilanza, con il supporto umano coordinato dal Servizio Integrato di Accoglienza e Orientamento (SIAO). “Particolare attenzione sarà posta per garantire l'identificazione, l'accoglienza e il sostegno delle persone senza dimora”, precisa la prefettura.
Si ricorda che la pausa invernale, che si estende nello stesso periodo, sospende gli sfratti locativi. Costituisce uno scudo giuridico per evitare l’aumento della precarietà delle famiglie. Il numero di emergenza 115raggiungibile 24 ore su 24, resta il punto di contatto essenziale per segnalare o supportare chiunque sia in difficoltà. La prefettura invita infine alla vigilanza collettiva: “Anche la vigilanza di tutti è essenziale, soprattutto in caso di attivazione dei livelli 1, 2 e 3”.