Ricorderemo soprattutto che Georges-Louis Bouchez (Mons en Mieux) ha segnalato quello che gli sembra un intoppo nel votare per il patto di maggioranza. “Questo non è per dare fastidio ma, a livello formale, ci sembra che il primo patto di maggioranza – quello firmato da Pascal Lafosse e che lo annuncia assessore – avrebbe dovuto essere votato prima del secondo, quello che dobbiamo tenere preso in considerazione, viene a sua volta votato e convalidato“, ha spiegato Georges-Louis Bouchez.
Appello e interrogazione parlamentare
Confermato deputato provinciale, Pascal Lafosse non può infatti ricoprire la carica di assessore. Per Nicolas Martin, invece, la procedura è stata convalidata dall’autorità di controllo. “Abbiamo consultato lei, quindi siamo sicuri che non ci sia niente di sbagliato nel modo in cui è stato fatto. Avevamo anticipato le cose per essere irreprensibili. Evidentemente abbiamo fatto bene”.annuncia il sindaco, che ha anche salutato “lo stato d’animo che regnava nei diversi gruppi questo lunedì sera.”
“La coalizione della vergogna”: Georges-Louis Bouchez reagisce alla Lista tripartita del sindaco-PTB-Ecolo a Mons
Ma dalla parte di Mons en Mieux, persistiamo e firmiamo. “Vogliamo rispettare le regole. È un peccato perché se non rispettiamo regole così basilari si possono creare problemi a tutti i dossier. Quando ci sono due patti di maggioranza presentati, dobbiamo votare il primo e poi il secondo La nostra riflessione non è formulata per annoiare ma per dire al collegio che dovremo lavorare con grande precisione, perché è nell’interesse dei cittadini e della comunità”. supplica Georges-Louis Bouchez.
Mons en Mieux ci conferma quindi che sarà presentato ricorso all’autorità di vigilanza mentre il ministro degli Enti locali, François Desquesnes, dovrebbe essere interrogato in commissione. Insomma, a Mons le cose sembrano cominciare come sono finite: con una forte opposizione tra la Lista del sindaco e Mons en Mieux, che non ha ancora digerito il fatto di non essere stato invitato alle trattative pur rappresentando la seconda formazione politica in Mons.