Il pareggio di 32es La finale della Coupe de France si è trascinata lunedì 2 dicembre sera al Parc des Princes. È stata (finalmente) la volta del Gruppo C che comprendeva i club occidentali.
L'En Avant Guingamp aveva appena ereditato il Caen per una riunione quasi classica con il vantaggio di ricevere i Normanni, recentemente battuti a Roudourou (3-1, 30 settembre). I Briochins, tra gli ultimi quattro “pareggiati”, aspettavano il loro turno con una certa impazienza, temevano La Roche-sur-Yon e speravano nello Stade Brestois. “Quasi una classica partita di campionato o un bellissimo derby”ha giustificato Guillaume Allanou.
Infine, le mani innocenti dell'ex difensore del Guingamp Griedge Mbock e del giocatore di pallamano Elohim Prandi hanno offerto uno Stade Briochin – Le Havre particolarmente allettante.
“È una Ligue 1, è bellissima, è un posto forte, è il club più anticopotrebbe assaporare Guillaume Allanou, il presidente-allenatore dei Grifoni. Dobbiamo vederla come una grande ricompensa e una partita da vincere per qualificarci. Sono passati 30 anni dall'ultima volta che il club ha giocato in Ligue 1, quindi ha un'atmosfera un po' storica. E anche allora eravamo in Ligue 2 ed era stato il Caen, già squadra normanna, ad aver battuto, questo è un segno. Sarà una grande festa e cercheremo di ricevere il regalo di Natale prima del tempo e sarà un'impresa. »
In quale contesto? Dopo aver battuto il Saint-Malo ai rigori (0-0, 5-4) venerdì scorso, i Briochins vogliono continuare a scrivere la loro bella storia nel loro stadio Fred-Aubert.
“Dai tutto per finire bene l’anno”
Guillaume Allanou si metterà presto al lavoro: “Sono colpi di scena amministrativi che risolveremo domani o dopodomani (martedì o mercoledì) ma per me non c'è motivo per cui non dovrebbe essere di Fred-Aubert. Lì reagisco da allenatore, domani il presidente gestirà la parte organizzativa. Per ora è Bordeaux (prossimo avversario nel campionato N2) che mi interessa. »
Qualche chilometro più a ovest, Guingampais e Caennais si incroceranno nuovamente. “Non un pareggio facile ma la soddisfazione di giocare in casa. E i nostri ragazzi avranno voglia di dare tutto per finire bene l’anno”.ha commentato Fred Le Grand, presidente di En Avant.
Una reazione positiva un po' lontana da quella di Nicolas Seube. “Quello che mi dà fastidio è che stiamo sempre fuori, sbottò il tecnico normanno. Raramente abbiamo un vantaggio in questa competizione. È fastidioso spostarsi, non so quando sarà fissata la partita. In vista della ripresa degli allenamenti sarebbe meglio venerdì, per recuperare dopo Dunkerque sarebbe meglio sabato. »
L'avversario? “Resta la Coupe de France e sarà l'ultima partita dell'annoha concluso Seube. E' una squadra solida, fa bene in casa, ne abbiamo già pagato il prezzo in questa stagione. Quello che ho detto ai giocatori dopo la partita del Bolbec (battuto da Malherbe 6-0 nel turno precedente)è che più partite ci sono in palio, più manteniamo il ritmo e questo aiuta a creare fiducia. »