Pressato dalla Marina Militare, Michel Barnier si impegna a non tagliare i fondi sui medicinali nel 2025

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Michel Barnier ha annunciato lunedì 2 dicembre il suo impegno a garantire che non vi sia alcuna cancellazione dei medicinali dalla lista nel 2025. Questa misura è stata una delle linee rosse fissate dal Raggruppamento Nazionale per non censurare il governo durante il voto sui bilanci.

Medicinali in una farmacia a Rennes (Ille-et-Vilaine), nel dicembre 2023. | MATHIS HARPHAM / ARCHIVIO OUEST-FRANCIA


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  • Medicinali in una farmacia a Rennes (Ille-et-Vilaine), nel dicembre 2023. | MATHIS HARPHAM / ARCHIVIO OUEST-FRANCIA

Il governo ha “impegnati a garantire che non vi sia delisting dei medicinali” nel 2025, lo ha affermato lunedì 2 dicembre Michel Barnier in un comunicato stampa. Il Primo Ministro accoglie così una nuova richiesta del Raggruppamento Nazionale, che aveva fatto della questione del prezzo dei medicinali una linea rossa da non oltrepassare se Michel Barnier non voleva vedere il suo governo essere censurato durante le votazioni sul bilancio (quella del Stato e quello della previdenza sociale).

“Molte richieste sono state espresse in merito al prezzo dei farmaci. La signora Marine Le Pen, a nome del Rassemblement National, lo ha ricordato ancora una volta al Primo Ministro questa mattina durante uno scambio telefonico”è scritto in questo comunicato stampa.

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Michel Barnier ricorda l'imperativo di disporre di un bilancio

Minacciato di censura da parte della sinistra e dell'estrema destra sul disegno di legge sul finanziamento della Previdenza sociale che tornerà all'Assemblea alle 15 per la lettura finale, Michel Barnier ricorda che questo testo “non contiene di per sé alcuna disposizione specifica sul rimborso dei medicinali” che rientra nell’ambito normativo e non legislativo. E lui “ricorda l'importanza e la necessità imperativa che la Francia adotti testi finanziari e un bilancio per il 2025”.

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