I taxi infuriati intendono bloccare gli ingressi a Lione, con il rinforzo dei colleghi della Loira.
La prefettura del Rodano invita gli automobilisti a rinviare i loro viaggi perché questo lunedì, a partire dalle 5 del mattino, i seguenti punti saranno bloccati dai taxi:
• Sulla M6, allo svincolo Valvert (Tassin-la-Demi-Lune).
• Allo svincolo Noeud des Îles (A42-A46-Rocade Est).
• A43, vicino a Saint-Priest Porte-des-Alpes.
• Allo svincolo tra la A7 e la A450.
• Sulla A7, vicino allo svincolo con il viale urbano sud (D301).
Nel corso della giornata questi blocchi si concluderanno con operazioni a chiocciola fino a Place Bellecour a Lione.
Poiché i manifestanti arriveranno da tutta la regione, diversi assi chiave subiranno notevoli rallentamenti a partire dalle 4 del mattino:
• Autostrada A7 dal casello Vienne-Reventin
• Autostrada A43 dalla barriera di Saint-Quentin-Fallavier
• Autostrada A42 da Ambérieu-en-Bugey
• Autostrada A47 e strada nazionale 88 da Saint-Etienne, Montbrison e Haute-Loire
• Autostrada A89 da Roanne
L'obiettivo è denunciare la bozza del nuovo accordo 2025-2030 che lega la professione al Fondo nazionale di assicurazione malattia (Cnam). Il testo prevede una riduzione dei prezzi e prevede di consentire ai taxi di trasportare fino a otto persone contemporaneamente, il che degraderebbe il servizio offerto ai pazienti/clienti.
Da notare che questo lunedì non verrà effettuato alcun trasporto di pazienti nel Rodano con taxi in sciopero, per esercitare pressione sul governo.
La Prefettura in allerta
Da parte sua, lo Stato fa una dichiarazione ferma, precisando “che non sarà accettato alcun blocco duraturo. Di conseguenza, almeno una corsia di circolazione deve essere sistematicamente mantenuta libera per consentire il passaggio dei veicoli che potrebbero essere bloccati, nonché quello dei veicoli di emergenza o delle forze di sicurezza interne. Neppure alcuna azione di filtraggio sarà tollerato l’accesso agli ospedali”.
“In caso di mancato rispetto degli impegni presi dagli organizzatori, interverrà la polizia per porre fine al disturbo dell’ordine pubblico”promette la prefettura del Rodano.
Le operazioni di blocco mattutino dovranno essere ripetute fino al giovedì compreso.