Xavier Bertrand chiede la formazione di “un governo provvisorio”

Xavier Bertrand chiede la formazione di “un governo provvisorio”
Xavier Bertrand chiede la formazione di “un governo provvisorio”
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In questo governo provvisorio esclude Xavier Bertrand, ospite di France Inter “gli estremi”, “né LFI né RN”. “Ciò riunirà uomini e donne di buona volontà, capaci di aprirsi ad un progetto concreto”precisa. “Dobbiamo garantire che il nostro Paese si unisca e che si formi una comunità nazionale su progetti forti, questa è la sfida”dichiara il presidente dell’Hauts-de-France. Segui il nostro live streaming.

Per François Hollande il Nuovo Fronte Popolare “può avere la maggioranza relativa”. Ospite di -, mercoledì mattina, il Capo dello Stato ritiene possibile che RN ottenga la maggioranza assoluta “non è escluso” e chiede di bloccare l’estrema destra. Il Nuovo Fronte Popolare “può avere la maggioranza relativa, ma mi sembra molto difficile avere la maggioranza assoluta”ha dichiarato.

Sandrine Rousseau contraria ad un governo di unità nazionale con i macronisti e il LR. “Non sono pronto a cambiare il nostro programma”ha affermato l’ecologista su France 2, mentre una parte della sinistra, il campo presidenziale e alcuni LR stanno pensando di formare un governo di “grande coalizione”. “Sbaglieremmo se dicessimo che non conta la sostanza e che conta solo la forma”aggiunge il deputato di Parigi.

Eric Ciotti vuole escludere Xavier Bertrand dai repubblicani. “JAvvierò la procedura per escludere il sig. [Xavier] Bertrando” Dl partito, ha annunciato il contestato presidente Eric Ciotti sul set di Télématin. Alleato della RN prima del primo turno, assicura che coloro che, all’interno del partito, chiedono la sua esclusione, siano “un piccolo circolo che, oggi, ha stretto un accordo segreto con Emmanuel Macron”.

Senza la maggioranza assoluta nell’Assemblea nazionale, Emmanuel Macron dovrà “dimettersi”, afferma Louis Aliot. “Se non c’è la maggioranza, se è ingovernabile, dopo qualche mese”Emmanuel Macron “sarà obbligato a trarne le conseguenze”sottolinea il primo vicepresidente del Rally Nazionale (RN) e sindaco di Perpignan, su -.

Fine della presentazione delle domande per il secondo turno, individuati un centinaio di triangolari. Prima del primo turno delle elezioni legislative c’erano più di 4.000 candidati. Mercoledì 3 luglio sono ancora poco più di 1.100. Avevano tempo fino a martedì alle 18 per presentare la propria candidatura alla prefettura per il secondo turno, per cercare di unirsi ai 76 deputati già eletti.

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