Il corpo di guardia di Kerinou, il palco dell’orchestra di Place Wilson o la stazione di Saint-Pierre: la città di Brest ha selezionato un totale di sette siti che fino ad oggi sono poco o per nulla utilizzati. Si prepara a mettere in piedi un nuovissimo sistema “Luoghi da reinventare”, votato questo martedì 2 luglio 2024 in consiglio comunale. Quest’ultimo mira a valorizzare alcuni elementi del patrimonio comunitario come vecchi locali tecnici inutilizzati, siti acquisiti con l’obiettivo di costituire riserve fondiarie o luoghi atipici.
Bando per progetti da dicembre 2024
Concretamente, dopo una prima fase chiamata “scoperta e ispirazione dei cittadini” da settembre a novembre, il bando per progetti o call for creative aprirà da dicembre 2024. Residenti o collettivi, associazioni e aziende sono invitati a presentare una proposta progettuale attorno a ciascuno di questi sette posti. “I titolari si impegnano a investire su di esso, ad apportare i necessari adeguamenti e a trovare un modello operativo (anche economico)”, precisa la deliberazione votata martedì.
Il Comune investirà 450.000 euro (suddivisi in due terzi di investimenti e un terzo di interventi) per sostenere i diversi progetti che verranno definitivamente validati. “Questo sistema deve consentire di sperimentare usi, fare appello alla creatività e co-costruire l’evoluzione di questi spazi rivelandone il possibile valore e la domanda sociale”.
Piuttosto fortino, torretta o Maison du Corsaire?
Per identificare i sette siti infine selezionati, il comune spiega di aver preso in considerazione fattori “come il loro valore patrimoniale o simbolico, l’assenza o la debolezza degli usi esistenti, la loro disponibilità o la natura limitata dei lavori di restauro”.
Oltre al corpo di guardia Kerinou, al palco dell’orchestra di Place Wilson e alla stazione Saint-Pierre, sono stati selezionati altri quattro luoghi: ex locali stradali situati in rue de la Marne nel quartiere Quatre-Quartier, la Maison du Corsaire e la sua spianata vicino, sulle rive del Penfeld, un fortino nel giardino Kerzudal, nel quartiere di Saint-Pierre, e la torretta, rue de Kerguerec, anch’essa vicino alle rive del Penfeld.
Dopo una fase di istruzione tecnica di tre mesi da parte dei servizi comunali che studieranno la fattibilità dei progetti, questi saranno sottoposti al voto dei residenti a partire da giugno 2025. Il supporto e la realizzazione dei progetti che verranno selezionati dovrebbero iniziare nell’autunno del 2025 .