“Confido pienamente nel buon senso della nostra popolazione”

“Confido pienamente nel buon senso della nostra popolazione”
“Confido pienamente nel buon senso della nostra popolazione”
-

Senza istruzioni di voto, gli elettori della 3a circoscrizione elettorale si sono espressi questa domenica, 30 giugno 2024, lanciando al secondo turno il candidato sostenuto dal Raggruppamento Nazionale Joseph Rivière, un tamponnais, e il candidato sostenuto dal Nuovo Fronte Popolare Alexis Chaussalet (Foto : sly/www.imazpress.com)

Questo voto esprime una rabbia del tutto legittima: la macchina statale, nelle mani di giovani tecnocrati altamente qualificati, senza alcuna conoscenza della vita reale, è diventata fuori controllo. La macchina è completamente impazzita.

Il vicesindaco che sono dal 2020, di famiglia della destra moderata, è arrivato a questa conclusione: è stata fatta troppa stupidità, non si può più continuare così, bisogna ribaltare la situazione!

È in un momento in cui i più vulnerabili hanno bisogno di maggiore sostegno, in un momento in cui l’economia si deteriora e mette in pericolo imprese e lavoratori, che i tecnocrati tolgono le catene, stringono le viti con diffide, sanzioni che piovono in tutte le direzioni, aumentando il costo dei medicinali, la riforma dell’assicurazione contro la disoccupazione, ecc.

La vita quotidiana e il futuro della nostra popolazione non possono essere ridotti a un dibattito tra contabili, tabelle Excel alla mano e una pila di standard soffocanti e pesanti.

Non abbiamo trovato niente di meglio che bloccare le azioni degli eletti locali e svalutare le loro parole. Non è perché non abbiamo studiato scienze scientifiche che siamo più stupidi della persona che lo ha fatto.

Dovremmo quindi sorprenderci degli alti tassi di astensione alle elezioni? Che senso ha votare se cambia la carrozzeria ma il motore resta sempre lo stesso?

La maggioranza comunale che guido da diversi giorni è diversificata nella sua composizione politica. Questo è ciò che André Thien Ah Koon, il mio predecessore, ha voluto, riunendo uomini e donne della sinistra, del centro e della destra, per continuare la trasformazione e amplificare lo sviluppo economico della nostra Comune, da lui avviato nel 1983, per sollevare la nostra popolazione fuori dalla povertà.

Queste diverse sensibilità politiche, i miei colleghi, singolarmente e nel loro insieme, mi hanno fatto conoscere la loro preferenza personale per questo o quel candidato, o addirittura nessuno dei due. Rispetto pienamente la loro scelta e le azioni che svolgeranno sul campo per il candidato che hanno scelto di sostenere un po’ per affinità politica, molto per amicizia o affetto.

Sensibilità certamente diverse, ma sul fondamento intangibile che è la nostra appartenenza piena e totale alla Francia, la nostra appartenenza piena e totale alla Repubblica, escludendo qualsiasi rivendicazione autonomista che non può che portare il popolo della Riunione a toccare il fondo!

Al termine del voto di domenica verrà nominato il nuovo governo.

Qualunque sia il suo colore politico, lavorerò con questo governo nell’interesse della nostra popolazione. Me lo hanno detto tante volte in questi giorni: tutto quello che è stato fatto in passato non può essere fatto per noi. Se non va bene, la prossima volta lo cambieremo!

In queste elezioni, soprattutto, vedo una popolazione in attesa di vedere anche solo un barlume di speranza per un domani che sarà davvero migliore.

Ho piena fiducia nel buon senso del nostro popolo nella scelta del candidato che ci difenderà nell’Assemblea Nazionale e davanti al Governo.

Patrice Thien Ah Koon

Sindaco di Le Tampon

Notizie dagli incontri, lettere dei lettori

-

PREV Mercato: L’OM attiva un vantaggio a sorpresa in attacco
NEXT La Svizzera cura il Covid a lungo termine o la depressione con l’LSD