L’ex direttore di un bar di Saint-Brieuc accusato di stupro è stato tenuto in custodia cautelare fino al processo

L’ex direttore di un bar di Saint-Brieuc accusato di stupro è stato tenuto in custodia cautelare fino al processo
L’ex direttore di un bar di Saint-Brieuc accusato di stupro è stato tenuto in custodia cautelare fino al processo
-

La camera d’inchiesta della corte d’appello di Rennes ha ordinato, venerdì 28 giugno 2024, la proroga eccezionale della custodia cautelare dell’ex direttore del bar Loges, a Saint-Brieuc, accusato di stupro da parte di tre giovani donne.

Si ricorda che l’uomo di 33 anni è accusato di aver inflitto un primo stupro a una donna di 19 anni all’interno dello stabilimento da lui gestito, Plan du Chai, tra il 12 e il 13 giugno 2021. In Subito, altri due giovani donne – minorenni – avevano denunciato fatti simili. È stato quindi messo in custodia cautelare il 23 giugno 2021, e questa stessa camera d’inchiesta aveva anche confermato, il 2 febbraio 2024, che c’erano accuse sufficienti contro di lui per deferirlo al tribunale penale dipartimentale di Côtes-d ‘Armatura.

Resta il fatto che il trentenne sarebbe dovuto comparire prima dell’inizio di agosto 2024, ma il carico di pratiche che grava sulla giurisdizione penale non consente di fissare il suo processo nei termini di legge. La sua comparizione è prevista, infatti, tra il 18 e il 20 dicembre 2024, ma questo giovedì, 27 giugno 2024, la Camera inquirente ha addirittura accennato ad una possibile udienza all’inizio del 2025.

Già scontati 1.100 giorni di carcere

In attesa del suo giudizio, la Procura della Repubblica aveva quindi presentato alla Camera d’inchiesta una richiesta di proroga eccezionale della sua detenzione “provvisoria”. L’ex gestore del bar ha ammesso il primo stupro denunciato, dopo essersi confrontato con le registrazioni video. L’uomo infatti filmava le sue azioni, in particolare nascondendo attrezzature nei bagni.

Il suo avvocato, da parte sua, ha deplorato i 1.100 giorni di custodia cautelare già scontati dal titolare del bar. Tuttavia, da quando è arrivata un’e-mail dalla cancelleria del tribunale penale dipartimentale che menziona le date dal 18 al 20 dicembre 2024, non ha più ricevuto risposta. “Con ogni probabilità verrà giudicato nella prima metà del 2025 ma non abbiamo ulteriori dettagli o certezze”, ha affermato.

Se questo cliente è stato condannato cinque volte, principalmente per reati contro il patrimonio, ha seguito trenta sedute con uno psicologo, ora “è in grado di verbalizzare” e “si scusa” per gli atti commessi.

L’imputato, da parte sua, aveva espresso il desiderio di rivedere la moglie e la figlia, per “riprendere il suo posto di padre e sostenerle” fino al processo.

Ma la sezione investigativa della Corte d’appello di Rennes ha infine seguito l’ufficio del pubblico ministero, prolungando la sua custodia cautelare per sei mesi.

-

PREV Il pensionato del Var ha venduto migliaia di francobolli contraffatti per un danno stimato in 180mila euro
NEXT UF Mâcon, FC Villepinte, JS d’Artigue… i Blues posano con la maglia del loro primo club