Senza precedenti in Belgio: la passerella himalayana, situata a 30 m sopra la Semois a Florenville, costruita da agosto (video)

Senza precedenti in Belgio: la passerella himalayana, situata a 30 m sopra la Semois a Florenville, costruita da agosto (video)
Senza precedenti in Belgio: la passerella himalayana, situata a 30 m sopra la Semois a Florenville, costruita da agosto (video)
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Il progetto è stato presentato e dibattuto durante i consigli comunali. Questa volta le cose si stanno concretizzando poiché ad agosto inizieranno i lavori nella valle del Semois per costruire la passerella himalayana. Lì si trova un ponte di corda, fissato da due punti tramite cavi su entrambi i lati della Semois.

Una passerella trasparente di 184 m

Questo ponte ciclo-pedonale, lungo 184 metri e situato a 30 metri dal livello dell’acqua, sarà trasparente con parapetto in rete di acciaio inox e piano di calpestio in grigliato. Il progetto era in cantiere da anni. “Tutto è iniziato con una pratica di sussidio alla Commissione Generale per il Turismo il cui obiettivo era collegare le aree forestalispiega l’assessore di Florenville, Yves Planchard. Il progetto in questo caso consiste quindi nel collegare la foresta di Sainte-Cécile alla foresta di Épioux, che appartiene al CPAS di Mons, passando sopra la Semois. Abbiamo dovuto avere tutte le autorizzazioni e tutte le consultazioni con il Dipartimento Natura e Foreste per garantire che questo sviluppo fosse il più rispettoso possibile dell’ambiente e della bellezza del sito.

Per realizzare questo progetto, diverse parti interessate hanno dovuto lavorare insieme, come pescatori, società di noleggio di kayak, operatori idraulici, cacciatori, vigili del fuoco e parti interessate del turismo come i sindacati turistici. I lavori inizieranno dopo il periodo di nidificazione degli uccelli.

Un vantaggio per il Parco Nazionale della Valle della Semois

Questo progetto rientra nell’obiettivo di promuovere il sito preservando il più possibile la natura. . La passerella è stata aggiunta anche dopo il riconoscimento della valle della Semois come parco nazionale. “Siamo molto orgogliosi di mettere questo ponte sul nostro territoriospiega Caroline Godfrin, sindaco di Florenville. Siamo già in un sito di eccezionale bellezza, in mezzo alla foresta, lontano da qualsiasi centro abitato. La valle della Semois è diventata un parco nazionale. Se quest’ultimo riunisce più comuni, la particolarità di Florenville è di essere la porta d’accesso ai paesaggi. Questo è meraviglioso perché il ponte ci permette di avere un argomento in più e di offrire un punto di vista superbo.

A livello turistico la passerella farà parte dei diversi circuiti pedonali su entrambi i lati. Si aggiungerà inoltre ad un’offerta già esistente durante il periodo estivo, ovvero l’autobus turistico che collega Bouillon a Orval e che permette di mettere in risalto Sainte-Cécile.

Accordi per evitare un flusso eccessivo

Una simile costruzione, data la sua particolarità e la bellezza dei paesaggi, è destinata ad attirare numerosi visitatori. Il Comune ha quindi pensato ad una soluzione in caso di grande affluenza. “Cerchiamo di anticipare perché questa attrattività turistica potrebbe diventare un’attrazionecontinua Yves Planchard. Il nostro obiettivo è evitare che troppi parcheggi abusivi o troppe auto parassitino questo meraviglioso sito, che sarà anch’esso chiuso al traffico. Verranno quindi installati dei parcheggi a monte affinché questa vera esperienza possa essere vissuta dai turisti e, ovviamente, dalla popolazione locale che verrà a riscoprire questo luogo.

Normalmente verranno creati due parcheggi da 140 e 40 posti a più di un chilometro dalla passerella per poter gestire la folla. Il ponte, con un budget di un milione di euro con quattro fasi di sovvenzione da parte della CGT, dovrebbe essere completato nell’estate del 2025.

Un progetto speciale sul versante Sainte-Cécile

A questo punto, sul pendio di Sainte-Cécile si trova solo una terna. Ma la vista già ci permette di intuire le dimensioni che assumerà la futura struttura, lunga 184 metri. Per la sua realizzazione il Comune si è rivolto all’autore del progetto Ney & Partners di Bruxelles, alla società De Graeve con sede a Namur e al pubblico Idélux Projets. “Il cantiere presenta alcune particolarità poiché si svolgerà su un solo lato, ossia sul versante sinistro, a Sainte-Cécilespiega il project manager di Idélux Public Projects, Geoffrey Pelerin. Dobbiamo realizzare due elementi di ingegneria civile, vale a dire due pilastri in cemento che dovranno essere posizionati su entrambi i lati della Semois in agosto. Per fissare il primo cavo di movimentazione alla spalla lato Epioux, in autunno, dovremo far scendere dal pendio un operaio, che dovrà attraversare la Semois. Poi, creeremo il ponte concatenando tutti gli elementi insieme come una collana di perle da Sainte-Cécile a Les Épioux, nella primavera del 2025. Questo è più semplice perché Les Épioux si trova nella zona Natura 2000 e le strade partono da Sainte – Cécile sono molto più adatti ai veicoli.”

Tieni presente che la passerella avrà un dislivello di 12 metri tra l’inizio e la metà, quindi non sarà diritta. Si sposterà anche un po’, come il ponte Geierlay in Germania, che però è molto più grande.

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