Udire la tempesta – Il Corriere

Udire la tempesta – Il Corriere
Udire la tempesta – Il Corriere
-

Sabato la situazione si è fatta un po’ straziante in riva al lago, quando le autorità hanno annullato i vari eventi in programma, legati soprattutto al grande raduno di calcio. In effetti ci sono stati temporali, anche violenti. Ma niente di apocalittico. Le critiche per le eccessive precauzioni però sono state messe a tacere quando sono arrivate le immagini dal Vallese, dal Ticino e dalla Val d’Aosta. Quattro morti, danni per centinaia di milioni di franchi – 200 solo nel Vallese, stima il cantone – inondazioni a Chippis e nella regione dell’Aigle, frane e alcune località isolate dal mondo…

Questi eventi climatici non sono nuovi, ma si verificano a intervalli sempre più frequenti. Morges ha appena subito una sequenza del genere. E anche lì le immagini erano impressionanti. Il moltiplicarsi di questi episodi estremi dovrebbe servire da monito. Questi disastri stanno aumentando sotto l’effetto del riscaldamento globale.

Il loro costo è enorme. A ciò deve corrispondere gli investimenti necessari per decarbonizzare i nostri stili di vita. Queste somme possono sembrare enormi, ma l’inazione avrà un impatto finanziario molto maggiore. Si profila una situazione di stallo: fino a che punto le compagnie assicurative riusciranno a coprire queste perdite? Nelle zone esposte a ripetute inondazioni, la copertura degli edifici pubblici è diventata problematica.

Se non si inverte il corso degli eventi, l’impatto di questi fenomeni non potrà che peggiorare. Per quanto gravi siano state queste inondazioni e smottamenti, l’attuale inerzia, che sembra bloccare le ambiziose decisioni imposte dalla crisi climatica, avrà effetti molto più catastrofici. Il principio di precauzione richiede un maggiore volontarismo in termini di biforcazione dei nostri modi di produzione. Ascoltare la natura, ascoltare i suoi avvertimenti: è giunto il momento delle scelte fondamentali. Affrettarsi. Presto sarà troppo tardi, le soluzioni saranno fuori dalla nostra portata.

-

PREV Huawei Svizzera nomina il direttore della divisione Enterprise Business Group
NEXT Classifica al termine della 4a tappa