![quasi 1.000 punti di raccolta volontaria dei rifiuti alimentari sono stati gradualmente installati quest’estate](https://it.dayfr.com/temp/resized/medium_2024-07-01-a615e26461.jpg)
Quest’estate la metropoli di Nancy sta implementando punti di raccolta volontaria dei rifiuti alimentari. Da lunedì 1 luglio, pQuasi 1.000 punti verranno gradualmente installati sul territorio regionale, in stretta collaborazione con i Comuni.
Bucce, avanzi di pasto, pane, fondi di caffè, filtri di carta e cialde, compresi gusci d’uovo o di noci… Quasi 1.000 punti di raccolta volontaria dedicati ai rifiuti alimentari verranno gradualmente installati a partire da questo lunedì 1 luglio sul territorio, in stretta collaborazione con i comuni, informare i servizi della Grande Nancy Metropolis. Questa implementazione è in linea con la legge europea e la legge anti-spreco per un’economia circolare del 2020 (legge AGEC), e con gli obiettivi di riduzione delle tonnellate di rifiuti domestici inclusi nel programma Local Waste Prevention 2022-2026. La Greater Nancy Metropolis si è quindi impegnata a ridurre del 15% le tonnellate annue di rifiuti domestici e simili per abitante tra il 2010 e il 2030 con l’obiettivo di ridurre drasticamente la presenza di rifiuti organici nei rifiuti domestici.
Tra le prime città interessate quest’estate nel territorio della Metropoli: Fléville-devant-Nancy, Heillecourt, Houdemont, Villers-lès-Nancy e Vandoeuvre-lès-Nancy.
Per i professionisti che producono quantità significative di rifiuti alimentari (aziende alimentari, negozi locali, mense, ecc.), i servizi Metropolis annunciano “uno specifico servizio di raccolta rifiuti” che verrà loro offerto a partire da settembre come parte della tariffa speciale, con “una tariffa incentivante” che rappresenta solo la metà del prezzo dei rifiuti domestici residui.
Un esperimento a Nancy
Parallelamente a queste soluzioni di compostaggio, per andare oltre, la Métropole du Grand Nancy ha deciso di continuare a promuovere la selezione alla fonte e il recupero in loco dei rifiuti alimentari, attraverso il compostaggio individuale e condiviso e di attuare una raccolta differenziata come contributo volontario seguito dal recupero industriale sotto forma di metanizzazione o compostaggio.
Dopo un esperimento ritenuto vincente a Villers-lès-Nancy ed Essey-lès-Nancy, in questo senso la Métropole du Grand Nancy lancerà a metà luglio un esperimento in diversi quartieri di Nancy, volto a testare due tipi di attrezzature di raccolta: il composter urbano e rifugio sono stati avviati con l’obiettivo di decidere l’attrezzatura più adatta alla tipologia di residente di Nancy. A ciò seguirà un graduale inizio della raccolta questo autunno.
Ad oggi, nella regione della Grande Nancy, 20.000 case sono dotate di soluzioni di compostaggio (ovvero il 20% della popolazione). La metropoli di Nancy conta attualmente quasi 18.000 composter individuali, 250 siti di compostaggio condivisi e 800 composter a vite senza fine.