quasi 1.000 punti di raccolta volontaria dei rifiuti alimentari sono stati gradualmente installati quest’estate

quasi 1.000 punti di raccolta volontaria dei rifiuti alimentari sono stati gradualmente installati quest’estate
quasi 1.000 punti di raccolta volontaria dei rifiuti alimentari sono stati gradualmente installati quest’estate
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Quest’estate la metropoli di Nancy sta implementando punti di raccolta volontaria dei rifiuti alimentari. Da lunedì 1 luglio, pQuasi 1.000 punti verranno gradualmente installati sul territorio regionale, in stretta collaborazione con i Comuni.


Bucce, avanzi di pasto, pane, fondi di caffè, filtri di carta e cialde, compresi gusci d’uovo o di noci… Quasi 1.000 punti di raccolta volontaria dedicati ai rifiuti alimentari verranno gradualmente installati a partire da questo lunedì 1 luglio sul territorio, in stretta collaborazione con i comuni, informare i servizi della Grande Nancy Metropolis. Questa implementazione è in linea con la legge europea e la legge anti-spreco per un’economia circolare del 2020 (legge AGEC), e con gli obiettivi di riduzione delle tonnellate di rifiuti domestici inclusi nel programma Local Waste Prevention 2022-2026. La Greater Nancy Metropolis si è quindi impegnata a ridurre del 15% le tonnellate annue di rifiuti domestici e simili per abitante tra il 2010 e il 2030 con l’obiettivo di ridurre drasticamente la presenza di rifiuti organici nei rifiuti domestici.

Tra le prime città interessate quest’estate nel territorio della Metropoli: Fléville-devant-Nancy, Heillecourt, Houdemont, Villers-lès-Nancy e Vandoeuvre-lès-Nancy.

Per i professionisti che producono quantità significative di rifiuti alimentari (aziende alimentari, negozi locali, mense, ecc.), i servizi Metropolis annunciano “uno specifico servizio di raccolta rifiuti” che verrà loro offerto a partire da settembre come parte della tariffa speciale, con “una tariffa incentivante” che rappresenta solo la metà del prezzo dei rifiuti domestici residui.

Un esperimento a Nancy

Parallelamente a queste soluzioni di compostaggio, per andare oltre, la Métropole du Grand Nancy ha deciso di continuare a promuovere la selezione alla fonte e il recupero in loco dei rifiuti alimentari, attraverso il compostaggio individuale e condiviso e di attuare una raccolta differenziata come contributo volontario seguito dal recupero industriale sotto forma di metanizzazione o compostaggio.

Dopo un esperimento ritenuto vincente a Villers-lès-Nancy ed Essey-lès-Nancy, in questo senso la Métropole du Grand Nancy lancerà a metà luglio un esperimento in diversi quartieri di Nancy, volto a testare due tipi di attrezzature di raccolta: il composter urbano e rifugio sono stati avviati con l’obiettivo di decidere l’attrezzatura più adatta alla tipologia di residente di Nancy. A ciò seguirà un graduale inizio della raccolta questo autunno.

Ad oggi, nella regione della Grande Nancy, 20.000 case sono dotate di soluzioni di compostaggio (ovvero il 20% della popolazione). La metropoli di Nancy conta attualmente quasi 18.000 composter individuali, 250 siti di compostaggio condivisi e 800 composter a vite senza fine.


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