Secondo l’ultimo rapporto della Banca Mondiale su migrazione e sviluppo, il Marocco si posiziona come il secondo maggior destinatario di rimesse nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA).
Le rimesse verso il Marocco sono aumentate del 5,2% raggiungendo 11,8 miliardi di dollari nel 2023, pari a circa l’8,2% del prodotto interno lordo (PIL) del paese. Il Regno è il secondo maggior destinatario di rimesse nella regione MENA dopo l’Egitto.
L’Egitto guida quindi la regione, con rimesse di 24,2 miliardi di dollari ricevute nel 2023, rispetto ai 28,3 miliardi di dollari del 2022 e ai 31,4 miliardi di dollari del 2021.
Secondo il rapporto, nel 2023, i flussi di rimesse verso la regione sono diminuiti del 15% a 55 miliardi di dollari, principalmente a causa di un forte calo delle rimesse verso l’Egitto.
Questo calo è dovuto principalmente alla forte diminuzione dei trasferimenti attraverso i canali ufficiali, a causa del significativo divario tra i tassi di cambio sui mercati ufficiali e quelli paralleli, con il dollaro che talvolta supera le 70 sterline egiziane, secondo la stessa fonte.
A livello globale, i primi cinque paesi che hanno ricevuto rimesse nel 2023 sono stati l’India con 120 miliardi di dollari, il Messico con 66 miliardi di dollari, la Cina con 50 miliardi di dollari, le Filippine con 39 miliardi di dollari e il Pakistan (27 miliardi di dollari).
Le prospettive delle rimesse verso il Medio Oriente e il Nord Africa saranno influenzate dalla difficile situazione in cui si trovano i paesi importatori di petrolio della regione, come Egitto, Giordania, Libano, Marocco e Tunisia. D’altro canto, i paesi esportatori di petrolio della regione, come Iraq e Algeria, trarranno vantaggio dall’aumento dei prezzi degli idrocarburi. Per l’Egitto, la recente svalutazione e gli aumenti dei tassi, il completamento delle revisioni del Fondo monetario internazionale (FMI) e gli investimenti degli Emirati Arabi Uniti hanno aumentato la fiducia nella possibilità di un aumento delle rimesse dai canali formali, si spiega.
Nel complesso, la Banca Mondiale prevede un aumento del 4,3% delle rimesse dei migranti verso la regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA) per raggiungere i 58 miliardi di dollari nel 2024 dai 55 miliardi di dollari del 2023.
