Elezioni legislative 2024: una mobilitazione senza precedenti

Elezioni legislative 2024: una mobilitazione senza precedenti
Elezioni legislative 2024: una mobilitazione senza precedenti
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Un’affluenza impressionante per questo primo turno delle elezioni legislative: 66,71%. Tutte le fasce d’età della società si sono recate alle urne questa domenica per indire un’elezione che consentirebbe al Raggruppamento Nazionale di governare il paese per la prima volta.

Sono le 20, il risultato è arrivato, lo stupore è nelle file, soprattutto in quella del Nuovo Fronte Popolare e in quella di “Insieme per la Repubblica”.

Gioia e clamore per il Raduno Nazionale di Hénin-Beaumont dove Marine le Pen prende la parola per prima e dichiara la sua vittoria nel collegio elettorale di questa stessa città.

Emmanuel Macron, in un comunicato stampa all’AFP, chiede una grande manifestazione repubblicana e democratica contro la RN, che sarà trasmessa in serata dal suo primo ministro, Gabriel Attal.

Per il Nuovo Fronte Popolare, è Jean-Luc Mélenchon a chiedere anche di bloccare la RN chiedendo ai candidati del PFN di ritirarsi se arrivano terzi, cioè dietro alla RN o dietro un candidato Insieme per la Repubblica o I Repubblicani. .

A livello del Rodano, nulla sta andando come previsto.

In alcune circoscrizioni elettorali non necessariamente rispettiamo il piano iniziale stabilito. Alcuni eletti repubblicani, in particolare Samuel Soulier eletto nel 6° arrondissement e Grégory Sansoz LR candidato al 1° turno delle elezioni legislative di Lione, chiedono soprattutto di battere le due candidate del Nuovo Fronte Popolare Anais Belouassa-Cherifi e Sandrine Runel al 1° arrondissement. e 4a Circoscrizione. Nelle altre due circoscrizioni (2 e 3), i Verdi dominano i dibattiti con l’aggiunta della rielezione di Marie-Charlotte Garin.

Nei circo fuori Lione la situazione si fa tesa!

Il collegio elettorale di Villeurbanne è teatro di un regolamento di conti a sinistra, tra Jean Paul Bret e la squadra municipale dello stesso partito. Dal 2022, infatti, l’ex sindaco di Villeurbanne apprezza poco la presenza del deputato ribelle Gabriel Amard. Dovete sapere che il PS di Villeurbanne lo propone (il collegio elettorale) su un tappeto rosso.

Nel 5° distretto del Rodano saranno tre i protagonisti del secondo turno delle elezioni legislative; Blandine Brocard (Insieme per la Repubblica), Fabrice Matteucci (PS/NFP), primo segretario federale del PS Rodano, cerca una prima vittoria politica significativa per assicurarsi la sua autorità all’interno di un PS che cerca un nuovo leader del Rodano e la RN lo farà essere rappresentato da Sasha Bitoum.

Un voto ancora indeciso dove restano ancora 315 triangolari, vale a dire più della metà dell’Assemblea che si deciderà al secondo turno. Una suspense mozzafiato che rimescola le carte del potere esecutivo francese. Risposta nei sondaggi, 7 luglio.

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