Difesa svizzera –
La Svizzera vuole adottare una nuova strategia sugli armamenti
Il Consiglio federale auspica il rafforzamento delle capacità industriali e lo sviluppo di nuove tecnologie sul territorio svizzero.
Pubblicato oggi alle 15:40
Una revisione della politica sugli armamenti è essenziale per soddisfare le mutate esigenze del paese.
CHIAVE DI PIETRA
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La Confederazione deve adottare una nuova strategia per la politica degli armamenti. Il Consiglio federale prevede in particolare di rafforzare le capacità industriali e lo sviluppo di nuove tecnologie sul territorio svizzero. I dettagli sono attesi nell’estate 2025.
Il permanente deterioramento della situazione della sicurezza richiede una revisione della politica degli armamenti finora perseguita e un rafforzamento della sua gestione strategica da parte del Consiglio federale, scrive quest’ultimo in un comunicato stampa. L’Ufficio federale degli armamenti dovrà sviluppare questa strategia.
Per aumentare le capacità di difesa e di tenacia dell’esercito è necessaria una politica degli armamenti che tenga maggiormente conto delle esigenze della Svizzera in materia di politica di difesa e delle possibilità di cooperazione in Europa.
La Svizzera deve in particolare rafforzare le sue principali capacità industriali, aumentare la sua capacità di valutare e sviluppare nuove tecnologie sul suo territorio, contribuire alla sicurezza dell’Europa nel settore degli armamenti, aumentare la capacità di cooperazione internazionale dell’esercito attraverso l’acquisizione di armi e acquistare le sue armi in modo più rapido e flessibile.
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