Questo periodo di fine anno può incoraggiare la generosità. Con l'avvicinarsi delle festività vengono organizzati tanti eventi di solidarietà. Le collezioni di giocattoli o prodotti alimentari sono organizzate da associazioni, aziende o anche privati. Un appello alle donazioni da noi sempre ben seguito.
Con l'avvicinarsi del Natale, si chiede la generosità del popolo della Riunione. Sono iniziate giocattoli, regali o semplici contributi, raccolte di beneficenza, questo è soprattutto il caso di un fast food a Sainte-Marie.
“Questa è la prima volta che organizziamo questa raccolta. Tutti i giocattoli raccolti verranno ridistribuiti a Emmaüs. Una parte verrà venduta e l'altra sarà donata a bambini in situazioni molto precarie“, spiega Raïssa Boyer, presidente dell'associazione “les zelles”.
Lindigo, Raynaud e Mickaël Clency erano presenti durante un concerto di beneficenza al Parc du Colosse. Un evento organizzato per aiutare i bambini malati, le donazioni sono destinate a 4 strutture.
“Ho cantato per tutte le persone che erano lì per i bambini malati. C'era una bella atmosfera, erano molto energici“, spiega Raynaud Sadon.
Nonostante l’inflazione, la generosità dei reunionesi è ancora grande. Gli studenti del liceo Jean-Claude Fruteau sono riusciti a raccogliere 4.000 euro grazie alla loro lotteria, sperano di raggiungere un totale di 8.000 euro. “Abbiamo attirato parecchia gente, vediamo che nonostante il contesto economico ci sono tantissime persone, sono presenti e abbiamo avuto tante donazioni“, indica Maëva Barthes, professoressa di scienze economiche e sociali.
Lo scorso fine settimana il banco alimentare è stato distribuito in 65 negozi in tutta l'isola per la sua operazione annuale di solidarietà. “Nella prima metà del 204 abbiamo un aumento della domanda del 20% rispetto alla prima metà del 2023. A causa dell’inflazione, la popolazione ha sempre più bisogno dei nostri servizi. Una novità è che vediamo apparire persone che sono integrate, che hanno un alloggio, un lavoro, ma il loro livello di retribuzione è insufficiente per permettere a tutta la famiglia di vivere in ottime condizioni.“, spiega Bruno Prochasson, presidente del Banco Alimentare di Mascarene.
Ovunque fino alla fine dell'anno si realizzano azioni per portare sorrisi alle persone bisognose o ai bambini malati. Anche questa è la magia del Natale.