Eccoci quindi a luglio, con ancora qualche breve giorno di scuola per i più piccoli prima dell’inizio vero e proprio delle vacanze. E quest’anno nessuna gelosia nei confronti dei fiamminghi, dato che questa prima settimana non si preannuncia molto positiva dal punto di vista del cielo. Dovremo fare i conti con la pioggia martedì e mercoledì ed in misura minore fino alla fine della settimana. “Troveremo un tempo tipicamente belga, molto variabile, con piogge quasi giornaliere, ma anche ampie schiarite.riassume Pascal Mormal, meteorologo dell’IRM. D’altro canto, le temperature difficilmente supereranno – o addirittura raggiungeranno – i 20 gradi, ma questi saliranno in vista del fine settimana per tornare intorno alle medie stagionali.“
Sarà quindi ancora una volta un flusso marittimo da nordovest a dominare il clima belga nei prossimi giorni, dopo un bel caldo intervallato da temporali abbastanza violenti. Ma niente panico, non sembra affatto che torneremo a un blocco di nove mesi. “La prossima settimana sarà più mite e secca, con un nuovo segnale estivo intorno al 10 luglio“, rassicura Pascal Mormal.
In Francia si punta addirittura all’inizio delle Olimpiadi (26 luglio) per entrare in una fase davvero estiva e calda. “Anche in Belgio la seconda metà di luglio sarà potenzialmente calda, e il mese di agosto si preannuncia ancora più caldo e secco.“, dice il nostro meteorologo.
Finalmente è tornato il sole: 25 gradi, per la prima volta a giugno, ma ancora nessun lungo periodo di bel tempo in vista, “l’estate sarà normale”
Tutto questo mentre il mese di giugno si è concluso con precipitazioni leggermente superiori alla media. “Questo è il nono mese consecutivo in cui ciò accade, afferma. Questo è inaudito da quando sono iniziate le rilevazioni nel 1892. Tuttavia, stiamo completando un mese relativamente normale con una media di 16 gradi, rispetto ai 16,7 gradi del periodo di riferimento 1911-2020. In effetti, 16 gradi sono più caldi della media degli anni ’70 o ’80. Questo mette le cose in prospettiva.“, conclude.
