MNonostante i segnali di divieto, le moto d’acqua continuano a circolare ad alta velocità tra i bagnanti, mettendo a rischio l’incolumità dei vacanzieri. Macchine che spesso accelerano per uscire direttamente sulla sabbia, aumentando i rischi per i bambini e i frequentatori estivi che passeggiano o giocano nelle vicinanze.
I fastidi non si limitano solo alla sicurezza. Il rumore assordante dei motori disturba la calma della spiaggia, mentre l’inquinamento da carburante ha conseguenze dannose sull’ambiente marino.
I residenti e i residenti estivi hanno espresso da tempo il loro malcontento e le loro preoccupazioni alle autorità locali, in particolare al governatore di Benslimane e al comune di Bouznika, ma la situazione resta invariata.
Nelle giornate impegnative come i fine settimana, residenti e visitatori sono in costante stato di allerta, temendo il peggio in ogni momento, situazione di cui le società di noleggio sono pienamente consapevoli. Ma continuano ancora questo commercio illegale che frutta loro 400 dirham per ogni quarto d’ora di noleggio.
I segnali di divieto, anche se presenti, rimangono inefficaci senza un’applicazione rigorosa delle normative e un’azione immediata per far rispettare il divieto di utilizzo delle moto d’acqua nella baia di Bouznika.
La realizzazione di corridoi per la circolazione delle moto d’acqua, lontani dalle zone balneabili, potrebbe essere una soluzione intermedia per evitare eventuali incidenti. Anche pattugliamenti regolari e sanzioni severe per i trasgressori aiuterebbero a scoraggiare gli operatori illegali.
