Joé Bédier, sindaco di Saint-André: “Dobbiamo mobilitarci per Jean-Hugues Ratenon e Frédéric Maillot nel 2° turno”

Joé Bédier, sindaco di Saint-André: “Dobbiamo mobilitarci per Jean-Hugues Ratenon e Frédéric Maillot nel 2° turno”
Joé Bédier, sindaco di Saint-André: “Dobbiamo mobilitarci per Jean-Hugues Ratenon e Frédéric Maillot nel 2° turno”
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Questa domenica sera, 14 candidati si sono qualificati per il 2° turno delle elezioni legislative alla Riunione. Jean-Hugues Ratanon e Frédéric Maillot, sostenuti da Joé Bédier, sindaco di Saint-André, sono arrivati ​​primi nei loro collegi elettorali.

Comunicato stampa di Joé Bedier:

Desidero innanzitutto esprimere la mia grande soddisfazione per i risultati dei candidati che ho sostenuto a Saint-André nella circoscrizione 5a e 6a, vale a dire rispettivamente il signor Jean-Hugues Ratenon e il signor Frédéric Maillot, che sono venuti entrambi hanno vinto il primo turno di queste elezioni legislative nonostante un contesto locale e nazionale difficile.

Una delle lezioni che possiamo trarre da questo primo turno elettorale è che la divisione all’interno della famiglia politica non contribuisce a dare visibilità e coerenza ai nostri elettori. I risultati mostrano chiaramente nella circoscrizione 5a e 6a che una candidatura unica attorno al programma del Fronte Popolare ci avrebbe permesso di finire al primo turno con un vantaggio ancora maggiore.

Si tratta comunque di una prima vittoria e come presidente dell’UDSA e anche primo magistrato del comune, noto che il candidato sostenuto dalla mia opposizione politica è stato eliminato al primo turno nonostante una campagna attiva nel 5° distretto. L’obiettivo non è municipalizzare queste elezioni, ma il lavoro intrapreso al servizio della popolazione di Saint-André continua oggi pacificamente.

Queste elezioni rappresentano una grande sfida per il nostro territorio ed è nostro dovere mobilitarci tutti al secondo turno a beneficio dei candidati Jean-Hugues Ratenon e Frédéric Maillot. Si tratta di preservare gli interessi del popolo della Riunione e il nostro modello unico di convivenza. I nostri candidati hanno dimostrato di essere pienamente impegnati a favore dei diritti degli isolani della Riunione. Dobbiamo quindi restare uniti contro l’estrema destra che non porta né i nostri valori della Riunione né la nostra moralità. Conto sulla vostra mobilitazione questa domenica, 7 luglio, affinché i nostri candidati trionfino.

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