La Francia “ferita” cade vertiginosamente nell’ignoto

La Francia “ferita” cade vertiginosamente nell’ignoto
La Francia “ferita” cade vertiginosamente nell’ignoto
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“Emmanuel Macron ha perso questo paese che sosteneva di modernizzare, riformare e trasformare cancellando il divario destra-sinistra”assene Clicca. “È questa la constatazione implacabile del primo turno delle elezioni legislative anticipate che si è appena concluso con una netta vittoria del Raggruppamento Nazionale (RN) e dei suoi alleati”aggiunge il sito svizzero.

Secondo le ultime stime degli istituti di sondaggi, il RN avrebbe ottenuto tra il 33,2 e il 33,5% dei voti, seguito dal Nuovo Fronte Popolare (NFP, 28,1-28,5%) e dal campo di Emmanuel Macron (21-22,1%). Al primo turno sono stati eletti trentanove candidati del RN – tra cui Marine Le Pen – e trentadue del NFP.

“Per decenni, il sistema di voto francese a doppio turno ha funzionato come un baluardo contro i partiti alle estremità dello spettro politico, incoraggiando gli elettori a sfogarsi al primo turno e poi a coalizzarsi attorno a un candidato dall’establishment al secondo”analizza il giornale di Wall Street.

Questo tempo sembra essere passato. Perché domenica, “L’estrema destra di Marine Le Pen ha ottenuto la sua prima vittoria demonizzata” dalla mano di “l’elettorato francese” dal primo turno di votazioni, appunti Clarion dall’argentina.

“Passo dell’estrema destra”

Per Emmanuel Macron, “Il risultato del voto rappresenta una grave battuta d’arresto dopo aver scommesso che la vittoria del Raggruppamento Nazionale alle recenti elezioni del Parlamento europeo non si sarebbe ripetuta”osservare il New York Times.

Las! “Questa domenica 30 giugno passerà senza dubbio alla storia come preludio al trionfo dell’estrema destra francese”Commenti La Libre Belgique.

“Dopo aver fatto esplodere la scena politica nel 2017, Emmanuel Macron ha fatto esplodere ciò che ne restava” e “si è trasformato in un trampolino di lancio dell’estrema destra”.

Fatto, “Il primo turno di votazioni suggerisce che i risultati più probabili ora sono o una maggioranza assoluta per la RN o un’Assemblea nazionale ingovernabile”analizza il New York Times. “Nel secondo scenario, ci sarebbero due grandi blocchi di destra e di sinistra contrari a Macron, e il suo partito centrista, molto piccolo, sarebbe bloccato tra gli estremi” e condannato a “relativa impotenza”.

“Caos politico”

E I tempi aggiungere, con una punta di ironia: “In pratica, secondo gli istituti di sondaggi, il meglio che Macron può sperare è un Parlamento senza maggioranza, senza un partito in grado di formare un governo, e una Francia che affronta mesi di impasse legislativa e caos politico”.

Versare Il tempo, “La questione che si pone quindi ora è quella di possibili ritiri per bloccare e battere il candidato RN in modo triangolare, una configurazione che di solito lascia più possibilità all’estrema destra. La sinistra potrebbe allora sognare la maggioranza relativa”.

Opinione condivisa, solo in parte, da Clicca : “Se aggiungiamo le proiezioni dei seggi per il Nuovo Fronte Popolare, il blocco centrale e la destra tradizionale, è possibile la possibilità di un blocco finale al RN”. Ma il sito si affretta ad aggiungerlo “La realtà è, tuttavia, che tale alleanza non ha, la sera di questo primo turno, alcuna coesione da offrire”.

“L’incontro ‘chiaramente democratico e repubblicano’ voluto da Emmanuel Macron questa sera apparirà in ogni caso artificioso e circostanziato, data la grande distanza tra i programmi e le ambizioni dei due partiti”aggiungono i media svizzeri.

“Divisioni strazianti”

Il Fatto Quotidiano lo giudica anche lui “questo fronte repubblicano incontra già molte difficoltà” perchè è “impossibile” per il campo macronista di “Sostenere il Nuovo Fronte Popolare. Almeno non ovunque”. Alcuni elettori “dal centro e dalla destra moderata” attuare “a parità di condizioni” il partito di “Le Pen e quella di Jean-Luc Mélenchon, leader di La France insoumise”spiegare Paese.

Ma lo afferma il quotidiano spagnolo di centrosinistra nel suo editoriale “La posta in gioco – impedire all’estrema destra di prendere il potere – richiede che i centristi e i conservatori moderati mettano da parte le loro differenze e sostengano chiunque possa battere l’estrema destra”indipendentemente dal partito.

“Con l’avvicinarsi del secondo turno elettorale, la repubblica sembra ferita, le sue divisioni strazianti”indicalo New York Times. “La prossima settimana sarà ad altissima tensione”scritto in eco La Libre Belgique. “Inizia una nuova elezione. I francesi dovranno scegliere – e presumere – da che parte del crinale saltare”.con il rischio di “caduta vertiginosa nell’ignoto”.

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