A partire da febbraio 2025 verrà rilasciata una carta prepagata del valore compreso tra 20 e 50 euro a 100.000 studenti.
Pubblicato il 25/11/2024 16:50
Aggiornato il 25/11/2024 17:26
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Un aiuto per ridurre l’insicurezza alimentare tra gli studenti. Da febbraio 2025 a 100.000 studenti verrà assegnata una carta prepagata dell'importo compreso tra 20 e 50 euro a partire da un'offerta a prezzo moderato in un Crous o in un ristorante universitario autorizzato, ha annunciato lunedì 25 novembre il ministro dell'Istruzione superiore.
Attualmente gli studenti con borsa di studio o in situazioni precarie possono beneficiare di pasti a un euro nelle mense universitarie. Secondo il Ministero, nell’anno accademico 2023-2024 ne hanno beneficiato più di 500.000 studenti (su un totale di 2.965 milioni di studenti in Francia).
Il nuovo aiuto è destinato agli studenti delle zone in cui la ristorazione economica è a più di 20 minuti a piedi o con i mezzi pubblici. Ammonterà a 40 euro mensili per i borsisti e a 20 euro per i non borsisti. Sarà maggiorato di 10 euro nei territori d'oltremare. Concretamente, da febbraio verrà messa a disposizione di ogni studente interessato una carta prepagata dematerializzata. Può essere utilizzato nei negozi di alimentari. L'importo complessivo della misura ammonterà, per il 2025, a 38 milioni di euro.