L'orangerie del Jardin des Plantes ha accolto, venerdì 22 novembre, i volontari, i partner e gli sponsor delle Camicette Rosa, per l'80° anniversario dell'associazione e il 15° anniversario del comitato d'Orléans.
La loro missione è portare “sorrisi, distrazione e conforto ai bambini e agli adulti ricoverati in ospedale e agli anziani nelle case di riposo”. Si chiamano Sylvie, Joëlle, Marie-France, Caroline o anche Quentin… Da 80 anni, i volontari di Pink Blouses lavorano per dare sollievo alle persone fragili, sole o malate.
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Un “rapporto di fiducia”
Venerdì 22 novembre sera, il comitato di Orléans, che conta 55 volontari, ha invitato i suoi partner e sponsor all'orangerie del Jardin des Plantes per celebrare questo anniversario. Ma anche la sua: perché l'associazione è presente a Orléans da quindici anni. Lavora presso l'Ospedale Universitario, con i bambini in emergenza pediatrica e medica, con i fratelli del reparto di neonatologia, presso la Fondazione Serenne e con gli anziani in geriatria e in tre case di cura: Bois Fleuri a Saran, les Écureuils a Saint -Jean- de-Braye e Pierre-Pagot a Orléans.
Delphine Pellé de Queral, presidente del comitato di Orléans, e alcuni membri del consiglio di amministrazione. ©Maude Milekovic
“In quindici anni, un vero rapporto di fiducia è stato costruito e mantenuto con il CHU. Ciò è essenziale e rappresenta un lavoro a lungo termine con il personale”, spiega Delphine Pellé de Queral, presidente del comitato Gowns roses di Orléans per nove mesi.
“Non solo facciamo una donazione, ma ogni volta presentiamo un progetto significativo, con gioia ed entusiasmo, per farlo abbiamo dovuto adattarci, professionalizzarci e strutturarci”.
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Perché anche se le Camicette Rosa restano una struttura associativa, “i nostri valori sono impegno, disponibilità, condivisione e ascolto Senza dimenticare risate e sorrisi!”
Una “MRI in gioco”
E il presidente ha colto l'occasione per annunciare la realizzazione di uno dei progetti dell'associazione: l'installazione, presso l'Ospedale Universitario, il 13 novembre, di una risonanza magnetica in-game. Un simulatore divertente, che aiuta a ridurre lo stress dei bambini durante l'esame e a limitarlo l'uso della sedazione. Dovrebbe essere inaugurato nel gennaio 2025.
“Portare un sorriso non ha prezzo”: quando la magia funziona per i bambini dell'ospedale di Orléans
Maude Milekovic
France