Questo giovedì 21 novembre, quasi 120 persone si sono riunite al Centro Congressi Vieilles-Forges per un momento di riflessione e discussione sui temi digitali che influiscono sulle famiglie. Obiettivo: comprendere meglio il problema e offrire strumenti ai professionisti e ai volontari che lavorano sul campo.
Nell'ambito del Piano Dipartimentale di Sostegno alla Famiglia 2023-2026 pilotato dalla Prefettura delle Ardenne e coordinato dal Consiglio dipartimentale e dal CAF, è stata organizzata una giornata di dibattito presso il Centro Congressi Vieilles-Forges. Molti partner (missioni locali, centri sociali, istituzioni, consulenti digitali, ecc.), professionisti e volontari impegnati nel sostegno alle famiglie hanno risposto favorevolmente all'invito per questa giornata, che ha riunito quasi 120 persone.
Nel corso del suo discorso introduttivo, Anne Fraipont, Vicepresidente del Consiglio dipartimentale e rappresentante del Presidente Bourgeois, ha ricordato che questa giornata ha permesso di “continuare la dinamica collaborativa dedicata all'inclusione digitale nelle Ardenne (..) nell'ambito delle nostre missioni primarie di solidarietà, sostegno sociale e accesso ai diritti, ma anche il nostro impegno per la diffusione culturale e la lotta all’analfabetismo e all’analfabetismo. »
Raggruppamento
Per Jean-Rémi François, direttore della Cultura del CD08, “Lo scopo di questa giornata è riunirvi per immaginare insieme come portare avanti le riflessioni con azioni, partenariati… È anche un'occasione per condividere le vostre buone pratiche, gli esperimenti realizzati , ma anche alcune risorse, come libri e siti web. »
Se gli sviluppi digitali sono numerosi e segnano trasformazioni significative in quasi tutti gli aspetti della società, dell’economia e della cultura, i partecipanti concordano nel dire che essi hanno modificato profondamente la nostra vita quotidiana e quindi inducono cambiamenti all’interno delle famiglie. Durante i vari interventi e domande dei partecipanti sono stati affrontati molti temi, come l'uso della tecnologia digitale nelle scuole (con i suoi vantaggi e svantaggi), la disinformazione, la ricerca di fonti attendibili, il tempo trascorso davanti allo schermo dei bambini (e le loro possibili conseguenze sul tempo di sonno ), dati personali, ecc.
Inoltre sono stati proposti tre laboratori:
- “AI Café”, ospitato dal Consiglio Nazionale del Digitale
- “Cybersecurity: dall’infanzia agli anziani, quali soluzioni? », ospitato dalla Gendarmeria Nazionale
- “Genitorialità e digitale”, ospitato dall'Osservatorio Genitorialità ed Educazione Digitale
Dany Bechet è Project Manager contro l'analfabetismo e l'analfabetismo presso CD08. Per lui “i problemi legati all’uso delle tecnologie digitali sono molteplici e per agire in modo efficace, soprattutto nei confronti delle popolazioni in difficoltà, è fondamentale avere una visione globale. Non riuscendo a padroneggiare tutte le materie, occorre conoscerle, e questo può essere fatto solo in modo trasversale. Questa giornata è una continuazione completa delle azioni svolte già da diversi anni con gli operatori sul campo in tutta la regione. »