I contenuti di questa settimana: “Donatore seriale”, “Le macchine ci fanno impazzire?”, “Titicaca, il lago muore di sete”.
Lo sperma, un bene raro e ambito. In Francia bisogna attendere in media 15,5 mesi per beneficiare di una donazione da parte di una struttura ufficiale, un Centro per lo Studio e la Conservazione dello Sperma (CECOS). Ogni anno mancano 800 candidati donatori per soddisfare la domanda di procreazione medicalmente assistita (MAP). Quindi, per andare più veloci, alcune donne si rivolgono al “mercato nero dello sperma” sui social network. Con o senza rapporto sessuale ottengono il prezioso sperma, ma ciò è illegale. “Inviato Speciale” ha seguito Maddy, che ha già avuto due figli grazie a un padre reclutato su Facebook. Parla di quanto facilmente sia riuscita a rimanere incinta.
I giornalisti hanno anche organizzato una sessione di donazione di telecamere nascoste. In un clima opprimente, il donatore moltiplica le proposte di rapporti sessuali. Alcuni di questi progenitori sono “donatori seriali”. In Francia, il più famoso di loro ha 65 anni e continua a donare sperma, mentre nel CECOS il limite è di 45 anni. E nei Paesi Bassi Jonathan Meijer avrebbe 550 figli! Condannato dai tribunali, testimonia una forma di dipendenza. Per i bambini scoprire di essere nati grazie ad una donazione illecita è uno shock. Sandrine guida le indagini per trovare suo padre. È nata da un donatore seriale clandestino in uno studio ginecologico, ben prima della rivoluzione dei social media.
Un resoconto di Camille Aujames, Lucie Lemetais, Mateo Masnada e Mireille Huguet / Hikari.
È una tragedia che ha commosso tutta la Francia. A Parigi, il 15 ottobre, un ciclista di 27 anni è morto schiacciato da un automobilista in seguito ad un banale alterco. Nelle grandi città e nelle campagne la tensione sulle strade non è mai sembrata così alta.
Per un rifiuto della precedenza, di un parcheggio, o anche di un semplice cenno della mano, le reazioni violente si moltiplicano. Ma come spiegare questi comportamenti? Perché anche i più calmi tra noi a volte sembrano trasformarsi al volante? Le auto ci fanno impazzire?
Un rapporto di Olivier Sibille, Mathieu Dreujou e Guillaume Marque.
Il famoso Lago Titicaca sta scomparendo? Questa immensa riserva di acqua dolce, situata a 3.800 metri di altitudine tra Perù e Bolivia, è al livello più basso degli ultimi settant'anni. Questa culla della cultura Inca sta affrontando una siccità senza precedenti.
Per gli scienziati, questa catastrofe è causata dal riscaldamento globale e da un insolito deficit di precipitazioni che la deforestazione dell’Amazzonia sta accentuando. Anche i boliviani che vivono intorno al lago devono affrontare un crescente inquinamento delle acque e sono costretti a emigrare in massa a La Paz, la capitale. L’“Inviato Speciale” è andato incontro a questi andini che vedono evaporare le acque che un tempo portavano loro ricchezza.
Un rapporto di Violaine Vermot-Gaud, Nolwenn Hervé e Mathilde Rougeron.
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