Si tratta di una ventina in meno rispetto a giovedì mattina, ma la situazione resta preoccupante nel nord della Francia.
Se le nevicate, piuttosto insolite in questo periodo, soprattutto nell'ovest della Francia, sono diminuite sensibilmente, le conseguenze non sono da meno.
Traffico ancora difficoltoso
Nel Doubs, “notevoli disagi e interruzioni della circolazione si sono verificati sulla A36 a causa di veicoli pesanti bloccati sulla carreggiata” vicino a Montbéliard, nel Doubs, secondo l'Est République. Il trasporto scolastico è sospeso nel dipartimento fino a mezzogiorno per l'area urbana di Montbéliard.
Numerosi dipartimenti, dalla Bretagna all'Alsazia, hanno annunciato giovedì sera la sospensione degli scuolabus fino a mezzogiorno.
Più in generale, la circolazione dei veicoli pesanti di peso superiore a 7,5 tonnellate è vietata sull'autostrada A36 in entrambe le direzioni tra Mulhouse e Saint-Vit.
Numerosi incidenti stradali
Saranno colpite anche la regione parigina, il Centro e l’Est. Un automezzo pesante si è schiantato sulla RCEA provocando disagi.
A Doubs una collisione ha coinvolto un'ambulanza dei vigili del fuoco. Nelle Alpi, in particolare nell'Isère e nell'Alta Savoia, la situazione sulle strade resta molto complicata. Stessa cosa in Alsazia, dove giovedì e nella notte sono caduti più di 25 cm di neve.
Incidenti si sono verificati anche nei pressi di Orléans, ha riferito Vinci Autoroutes. Sulla A10, “un incidente tra due veicoli pesanti rende impossibile la circolazione verso nord, tra Meung-sur-Loire e Orléans”, precisa il gestore dell'autostrada.
Nella Loira Atlantica, i vigili del fuoco sono intervenuti circa 300 volte durante la tempesta, che ha causato 13 feriti lievi nel dipartimento.
200.000 case ancora senza elettricità
Oltre mille agenti del gestore della rete elettrica sono al lavoro per ripristinare la corrente.
Secondo il gestore della rete Enedis, fino a 270.000 case sono rimaste prive di elettricità da un giorno all’altro. Nel Giura, ad esempio, quasi 3000 economie domestiche hanno trascorso la notte senza elettricità.
Questo venerdì, 200.000 famiglie restano colpite, secondo un rapporto mattutino di Enedis. Le regioni più colpite sono la Normandia (69.000 clienti interessati), Paesi della Loira (37.000) e Centro-Valle della Loira (22.000), precisa Enedis, che spiega che “venti violenti e cadute di neve (appiccicosa) hanno causato la caduta di alberi o rami sui cavi.
Difficoltà ferroviarie
Anche il traffico ferroviario resterà interrotto a causa della caduta di alberi sui binari.
I treni circoleranno in Normandia solo a mezzogiorno, “l'ora del passaggio dei treni da ricognizione e delle operazioni di sgombero e riparazione”, ha indicato giovedì sera la SNCF.
Nei Paesi della Loira “la regione è stata molto colpita dalla caduta di alberi”. “Il traffico riprende gradualmente sulla Nantes-Angers”, invece “le altre linee della stella di Nantes non potranno riprendere fino a domani in giornata”.
“In Île-de-France, ci sono ancora interruzioni sulla linea P tra Tournan e Coulommiers, L2 tra Garches Marnes la C e St Nom la Brétèche e sulla linea T13 per tutta la serata”, precisa la SNCF.