Mercoledì 13 novembre alle ore 11 hanno avuto luogo i funerali civili di Serge Gommez. Nato il 29 maggio 1934 a Nogent-sur-Oise, trascorre la sua giovinezza e gli studi scolastici nell'Oise e nel 1948 ottiene il diploma di maturità. Apprendista dall'età di 15 anni, con il suo cap da pittore edile e vetraio, il suo percorso professionale era tracciato, ma sconvolto dall'imminente conflitto che stava per scoppiare. Richiamato dal contingente, si recò in Algeria e Marocco fino all'agosto 1957. Al suo ritorno sposò Lucienne, che conobbe prima degli avvenimenti; Patricia è nata nel 1959. Il giovane apprendista si mise in proprio nel 1960, divenne capo e formò a sua volta i giovani, gestendo una piccola impresa che contava fino a otto compagni. Le vacanze si trascorrevano nella locanda del vecchio porto, a Gagnac-sur-Cère, dove soggiornarono in famiglia dal 1960 al 1967. Lì condivise le sue passioni con Raymond e Jean-Pierre Lafargeas: caccia, pesca, funghi, gamberi. , giochi di dama. Comprò poi una casa a Lavaur-Basse, di cui disse che “era il bastone del suo maresciallo e che sarebbe morto lì”. Ha fatto eseguire importanti lavori per le vacanze e ha migliorato il comfort.
Rimasto vedovo molto presto, deve compensare questa assenza, e il legame che ha con la figlia Patricia cresce, condividendo divertimenti, piaceri, tristezze. Serge è anche uno sportivo, gioca a tennis oltre i 70 anni, per poi dedicarsi ad una nuova passione: il golf a Montal, fino all'età di 85 anni. Dopo il pensionamento, si è stabilito definitivamente in questa casa di Lavaur, dopo il confinamento dovuto al Covid. Questa casa familiare risuona delle risate di figli, nipoti e pronipoti. Il padre sportivo è anche il primo sostenitore di sua figlia e dei suoi nipoti Aurélie e Stéphane; un nonno allegro ma non rimbambito, pieno d'amore per i suoi grandi piccoli: Florian, Alice, Raphaël Maxime. Generazioni giovani, che nel loro tributo, raffigurano un uomo integro, diretto, naturale, non sempre facile, dotato di forza di carattere, dotato di un buon senso della risposta.
Serge Gommez è partito per la sua ultima passeggiata, accolto dagli sbandieratori della delegazione Fnaca, accompagnato dalla sua famiglia e dalla gente di Gagnac, alla quale porgiamo le nostre condoglianze.