Par
Stéphanie Hourdeau
Pubblicato il
21 novembre 2024 alle 11:50
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E vento di giovinezza soffia nel centro della città di Landeronde. Dal 12 novembre, i disordini si sono diffusi in via Astoul attorno a un vecchio magazzino abbandonato da quattro anni. Questo hangar, destinato alla demolizione, offrirà a nuovo parco giochi per i giovani del Comune, con l' costruzione di un centro giovanile nel cuore del villaggio.
E progetto non originariamente previsto, ma che diventa “ strutturazione per il Comune”, confida subito Angie Leboeuf, sindaco di Landeronde. Perché se la sua promessa elettorale si rivolgeva ai giovani di Landeron, era più particolarmente mirata all'intrattenimento di bambini e adolescenti. “Landeronde è un comune rurale, con 2.363 abitanti. E Il 20% ha meno di 15 anni », ricorda l'eletto che intende sviluppare una vera politica giovanile.
Questo progetto ha potuto beneficiare di un allineamento dei pianeti. Con questa possibilità di acquistare, per 180.000 euro, un immobile nel cuore del paese. Un terreno di 2.043 m2 sul quale insiste un hangar di 310 mq2risalente agli anni '70, libero da quattro anni, e garage di 70 mq2 con un piano.
Situato a due passi dalla scuola pubblica C'era una voltail sito appare ideale per la realizzazione di un futuro centro giovanile e ridare vita al centro cittadino.
Questa è una grande opportunità che ci permette di rispondere alle sfide che ci siamo posti, per offrire servizi giovanili di qualità che soddisfino i bisogni rivitalizzando la città.
Una popolazione giovane
Si ricorda che da anni l'accoglienza del tempo libero viene organizzata all'interno del complesso sportivo Route de Beaulieu. Un luogo multifunzionale che ospita anche la biblioteca comunale, il centro giovanile e un'associazione di danza. “Il centro ricreativo deve regolarmente liberare spazio per lasciare spazio alla danza più volte alla settimana”, ricorda Angie Leboeuf. Un'abitudine che tuttavia vincola il lavoro degli animatori.
Per non parlare del frequentazione del centro ricreativo, che continua ad aumentare. “Negli ultimi due anni la frequenza dei bambini dai 3 ai 6 anni è aumentata del 20%. Il dormitorio è saturo e non consente più alloggi in buone condizioni”, constata il sindaco, che spiega anche le difficoltà attorno all'atrio del complesso segnalate dal Servizio dipartimentale Gioventù, Impegno e Sport. Non garantisce la massima sicurezza, poiché l'atrio consente a qualsiasi persona esterna di circolare liberamente al suo interno. Senza esitazione, il Comune ha quindi deciso di farloinvestire in nuove attrezzature per i giovani.
Tre posti in uno
Ce futuro centro giovanile non solo accoglierà favorevolmente il centro ricreativomoltiplicando per tre la sua superficie, ma anche il centro giovanilecosì come il Ufficio staffetta per la prima infanzia da La Roche Agglo. Il futuro centro sorgerà sul sito del vecchio magazzino e sarà composto da quattro sale attività, una sala per le arti visive e un dormitorio. “La vicinanza del centro alla scuola consentirà, in estate, di ampliare la capacità del dormitorio utilizzando quella dell'asilo, e durante l'anno scolastico, di ospitare attività di doposcuola”, spiega l'eletto. . Una terrazza e una zona boschiva valorizzeranno l'ampio terreno. Per quanto riguarda il garage, “sarà riabilitato per installarvi il club per adolescenti. Avranno il loro posto”, annuncia Angie Leboeuf.
Questo futuro hub non collegherà solo i giovani. Da questa nuova vita trarrà beneficio l’intera città. Il comune ha infatti aggiunto la realizzazione di a nuova strada a senso unicocon corsia dedicata alle biciclette, a sinistra del futuro centro ricreativo. “Faciliterà l'accesso al parcheggio che si troverà sul retro dell'edificio senza disturbare la città”, spiega Angie Leboeuf. Questo nuovo collegamento sarà anche un modo per facilitare l'accesso alla scuola e all'area del laghetto.
Investimento di 1,4 milioni di euro
Un simile investimento ha un costo per una piccola città come Landeronde. Stimato in 1,9 milioni di euro, dovrebbe invece avvicinarsi agli 1,4 milioni di euro, grazie al bando di gara andato a buon fine. Diversi aiuti sono stati richiesti al Caf (300.000 euro), al Fondo Verde (ex fondi brownfield per 330.000 euro), e al Dipartimento (400.000 euro). Per ridurre le sofferenze dovrebbero essere utilizzati anche il fondo concorsi dell'Agglomerato e un sussidio del DETR, fallito nel 2024, ma che il sindaco intende rilanciare nel 2025.
Per quanto riguarda la data di consegna, il futuro centro giovanile dovrebbe essere pronto primo trimestre 2026.
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