Possibilità di esenzione dall'aratura e riconversione dei prati sensibili – Novembre – 2024 – Area stampa – News

Possibilità di esenzione dall'aratura e riconversione dei prati sensibili – Novembre – 2024 – Area stampa – News
Possibilità di esenzione dall'aratura e riconversione dei prati sensibili – Novembre – 2024 – Area stampa – News
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Aggiornato il 21/11/2024

Il 21 ottobre la Commissione europea ha convalidato la proposta francese di stabilire una possibilità di deroga al divieto di restituzione delle praterie sensibili.

Questa deroga alla norma rappresenta un progresso per l'agricoltura del Cantal e fa seguito a frequenti scambi tra la professione agricola e i servizi statali.

Questa possibilità di esenzione consentirà agli agricoltori di poter intervenire sui prati sensibili nei due casi di seguito richiamati e a determinate condizioni, previa autorizzazione ove necessario.

In Francia sono quindi previsti due tipi di esenzioni:

– Per gli agricoltori che devono affrontare invasioni di arvicole che compromettono il mantenimento del manto erboso dei loro prati sensibili, i cui appezzamenti infestati si trovano in zone di controllo obbligatorio. L'aratura delle aree infestate è quindi possibile senza alcuna richiesta preventiva da parte degli agricoltori.

– Per le aziende agricole prevalentemente a pascolo, l'obiettivo è quello di rendere possibile una diversificazione della produzione di queste aziende per consentire loro in particolare di migliorare la loro autonomia foraggera e incoraggiare il mantenimento della loro attività economica.

Questa seconda esenzione è soggetta a condizioni. Sono ammissibili gli agricoltori la cui superficie agricola utile (SAU) è costituita per almeno il 75% da prati permanenti e che hanno almeno il 25% di prati sensibili sulla loro SAU o almeno 10 ettari di prati sensibili, che potranno così restituire al massimo il 25% dei loro prati sensibili entro il limite di 40 ha. A seconda della quota di prati sensibili nella SAU dell'azienda è necessaria una richiesta preventiva. Per alcuni appezzamenti è richiesta anche una valutazione d'impatto Natura 2000.

Trovate tutte le modalità pratiche per l'attuazione di queste esenzioni su: https://www.cantal.gouv.fr/Action-de-l-Etat/Agriculture/PAC-2023-2027/Prairies-sensibles.

Inoltre, tali esenzioni possono essere soggette a controllo, in particolare sui criteri di ammissibilità.

I servizi della gestione territoriale dipartimentale, in particolare il dipartimento agricolo, sono a disposizione per sostenere gli agricoltori che desiderano intraprendere queste azioni:

22 rue du 139° reggimento di fanteria

BP 10 414 – 15004 Aurillac cedex

e-mail: [email protected]

telefono: 04 63 27 66 00

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