Quando i giovani della diaspora scelgono l’artigianato

Quando i giovani della diaspora scelgono l’artigianato
Quando i giovani della diaspora scelgono l’artigianato
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In questo nuovo episodio di Mosaïque, concentratevi su tre itinerari atipici a Saint-Pierre. Clio Victorri, Esther Dutin e Alex Lapaix hanno deciso di continuare la loro vita nella Francia metropolitana o in Canada in tre settori artigianali molto specifici e soprattutto entusiasmanti.

Pelletteria, saponeria e gioielleria. Tre background distinti ma con una cosa in comune: la passione per la professione. Una passione che anima quotidianamente Esther Dutin, Alex Lapaix e Clio Victorri. Dopo studi specialistici o riqualificazione professionale, tutti hanno deciso di lanciarsi nell’artigianato.

A 23 anni, Esther si è recentemente laureata con due CAP e un BTS in pelletteria e arazzo. Oggi lavora in una fabbrica di borse di lusso a Fougères, in Bretagna.

In officina vediamo i clienti, produciamo per loro. In fabbrica non hai la stessa creatività e non vedi i sorrisi dei clienti.

Esther Dutin, lavoratrice di pelletteria e tappezziera.

Il suo desiderio sarebbe lavorare in un laboratorio dove il contatto con i clienti sia più personalizzato, proprio come il processo di creazione delle sue borse. Quindi… perché non tornare nell’arcipelago e lavorare con qualcuno che conosce bene: Erika Simon!

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Avviarsi a queste professioni a volte può essere spaventoso. L’artigianato è spesso poco conosciuto e risulta essere una professione precaria poiché non è sempre facile guadagnare uno stipendio, tanto meno lavorando in proprio.

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Tuttavia, Clio non ha esitato a cambiare vita. Dai ministeri di Parigi, si trasferisce in campagna, a Cantal, e lancia la sua attività di cosmetici naturali per bambini: I piccoli fabbricanti di sapone.

I miei cari non hanno necessariamente sempre compreso questa scelta, ma credo che sia parte del processo.

Clio Victorri, creatrice e direttrice dei Petits Savonneurs.

Un viaggio di vita che ispira Alex. Sebbene ora lavori in un laboratorio di gioielleria a Montreal, il suo obiettivo è aprire un’attività in proprio entro pochi anni.

Nel frattempo scala i ranghi, formando nuovi apprendisti come capo lucidatore e migliorando giorno dopo giorno. Allo stesso livello di Esther e Clio, neanche lui conta le sue ore. La creazione soprattutto.

Non avrai necessariamente i tuoi fine settimana, le tue serate o le tue vacanze. Se conti le tue ore diventerai demotivato.

Alex Lapaix, lucidatore di gioielli

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Scoprite queste tre testimonianze in questo episodio di Mosaïque:

©saintpierreetmiquelon

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