Giovedì mattina la depressione del Caetano attraverserà la Francia provocando abbondanti nevicate e ghiaccio. Sulla costa atlantica le raffiche potrebbero superare i 100-120 km/h.
Secondo il bollettino nazionale di vigilanza pubblicato da Météo France questo mercoledì 20 novembre, un grave episodio di neve colpirà gran parte della Francia a partire da giovedì mattina. La depressione del Caetano, che attraversa il paese da ovest a est, provoca abbondanti nevicate su un asse che va dalla Bretagna settentrionale e dalla Normandia al Grand Est. In totale, 52 dipartimenti sono stati messi in allerta arancione da giovedì mattina da Météo-France, 33 per neve e ghiaccio su un asse che va dal Nord della Bretagna al Grand-Est, 19 per forti venti più a sud. Le Figaro fa il punto.
Come si svolgerà questo episodio di inizio inverno?
“Giovedì, al mattino, arriva una depressione molto vuota chiamata Caetano Bretagna e attraversa la Francia da ovest a est.avvisa il canale meteo*. “È associato a un conflitto significativo tra l’aria mite dell’Atlantico e l’aria molto più fredda presente nel nord della Francia. A contatto con queste due masse d'aria, i campioni sono intensi e si presentano sotto forma di neve dal nord della Bretagna e della Normandia alla Borgogna-Franca Contea, passando per il Centro-Val della Loira,Île-de-France e il sud della regione del Grand Est.”
Sono previste nevicate “tra la fine della notte dal mercoledì al giovedì e la sera del giovedì” e potrebbe modificare le condizioni del traffico “difficile”da parte sua Météo-France sta facendo passi avanti, il che ha portato diversi dipartimenti ad adottare misure per limitare il traffico stradale.
Depressione « darà neve, da 1 a 3 cm possibili a Parigi e nei sobborghi interni, fino a 7 cm nell'Essonne e più nelle regioni più ad est e in quota (fino a 20 cm sul versante di Belfort) »avverte il meteorologo. La neve colpirà anche la Bretagna settentrionale e centrale e la Normandia.
Quali dipartimenti sono in allerta arancione neve-ghiaccio?
Mercoledì, Météo France ha messo giovedì quattro nuovi dipartimenti in allerta arancione per i rischi di neve e ghiaccio, portando il totale a 33 dipartimenti, mentre altri 19 sono in allerta arancione per vento, secondo un bollettino pubblicato mercoledì pomeriggio. Nell'Île-de-France, gli otto dipartimenti interessati sono:
- Parigi (75),
- Senna e Marna (77),
- Yvelines (78),
- Essonne (91),
- Alta Senna (92),
- Seine-Saint-Denis (93),
- Valle della Marna (94)
- Val-d'Oise (95).
Nelle regioni occidentali e centro-settentrionali i dipartimenti interessati sono:
- Ille-et-Vilaine (35),
- il Canale (50),
- Calvados (14),
- l'Orne (61),
- Eura (27),
- Senna Marittima (76),
- Mayenne (53),
- Sarthe (72),
- Eure-et-Loir (28),
- Loir-et-Cher (41),
- la Côte d’Armor (22),
- il Loiret (45).
Nell’est del Paese, infine, la vigilanza si estende
- Alba (10),
- Yonne (89),
- Alta Marna (52),
- la Costa d'Oro (21),
- i Vosgi (88),
- Alta Saona (70),
- il Doubs (25),
- il Territorio di Belfort (90),
- le Alpi dell'Alta Provenza (04),
- le Alte Alpi (05),
- il Cher (18),
- Nièvre (58),
- l'Alto Reno (68).
In queste regioni si potrebbero registrare accumuli di neve fino a 5 cm in pianura, o localmente anche 10 cm nelle zone poste al di sopra dei 200-300 metri sul livello del mare. Nell'est della Franca Contea gli accumuli potrebbero raggiungere i 15-20 cm.
Quali dipartimenti sono interessati dalla vigilanza del vento?
Se i dipartimenti situati a nord della depressione sono colpiti principalmente dalla neve, quelli situati più a sud devono affrontare venti violenti. Le raffiche, che possono superare i 100 km/h, colpiscono soprattutto le coste atlantiche dall'Aquitania ai Paesi della Loira, fino al Massiccio Centrale. Météo France segnala il passaggio alla vigilanza arancione «sfogo violento» è probabile nei futuri aggiornamenti.
La vigilanza del vento arancione influisce:
- Loira Atlantica (44),
- Vandea (85),
- Finistère (29),
- Morbihan (56),
- Savoia (73),
- Alta Savoia (74),
- Isère (38),
- Ain (01),
- il Rodano (69),
- la Loira (42),
- Puy-de-Dôme (63),
- Allier (03),
- Creusa (23),
- Alta Vienna (87),
- Vienna (86),
- Charente (16),
- Gironda (33),
- Charente Marittima (17),
- Due Sèvres (79)
Come reagiscono e si organizzano le comunità?
Nell'Île-de-France, il limite di velocità sarà abbassato di 20 km/h e i camion di peso superiore a 7,5 tonnellate non potranno circolare “eseguire una manovra di sorpasso” su alcune strade dalle 11:00, ha detto la questura. Lo stesso nel Loiret, ha detto la prefettura. Lo ha annunciato mercoledì sera il gruppo ADP, gestore degli aeroporti di Parigi “tutte le (sue) risorse sono pronte per essere mobilitate se necessario” per rimuovere la neve dalle piste.
La regione della Normandia ha “ha deciso di sospendere le linee di trasporto scolastico e commerciale” nei dipartimenti dell'Orne, della Manica, del Calvados e dell'Eure. Nell'Eure-et-Loir, dove l'altezza della neve prevista potrebbe raggiungere i 10 cm nelle zone più collinari del Perche, giovedì sarà sospeso anche il trasporto scolastico. Sarà lo stesso nell'agglomerato di Saint-Lô nella Manica.
La A84 sarà vietata ai veicoli di peso superiore a 7,5 tonnellate nel Calvados, così come tra Fougères e Caen nella Manica. Nella Loira Atlantica, il ponte Saint-Nazaire sarà chiuso al traffico in caso di raffiche di vento superiori a 120 km/h.
I forti venti potrebbero causare valanghe anche nelle Alpi. “È necessaria la massima cautela quando si praticano tutte le attività di montagna e principalmente le escursioni con gli sci o con le ciaspole” e Alta Savoia “4 rischi di valanghe su 5 sul massiccio del Monte Bianco”ha indicato la prefettura.
Cosa accadrà nei prossimi giorni?
Il passaggio di questa depressione avviene nel quadro di a “episodio di inizio inverno” con l'arrivo questo mercoledì di a “massa d’aria polare” provocando un abbassamento delle temperature. Si prevede che il freddo persisterà venerdì prima della a “potente redoux” previsto nella giornata di sabato.
Si consiglia di limitare gli spostamenti nelle zone interessate, di verificare l'equipaggiamento invernale dei veicoli e di informarsi sulle indicazioni delle autorità locali.
*The Weather Channel è di proprietà del gruppo Le Figaro.