Francia-Polonia (1-1): Bradley Barcola, una prima che dovrebbe ispirare gli altri

Francia-Polonia (1-1): Bradley Barcola, una prima che dovrebbe ispirare gli altri
Francia-Polonia (1-1): Bradley Barcola, una prima che dovrebbe ispirare gli altri
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È quindi giunto il suo momento, questo martedì 25 giugno pomeriggio, nella fornace del Dortmund. Cinque giorni dopo essere stato molto vicino al rientro al termine della partita contro l’Olanda (0-0), dove ha dovuto indossare la tuta e restare spettatore, Bradley Barcola è stato finalmente invitato da Didier Deschamps a fare il suo ingresso in campo. i campionati maggiori durante l’ultima partita del girone contro la Polonia (1-1).

E diventare attore. Una scelta forte che la dice lunga sulla considerazione e sulla fiducia che lo staff della squadra francese ripone in questo giovane di 21 anni che non può fare a meno di sconvolgere l’ordine costituito e sconvolgere le gerarchie.

Generoso negli sforzi difensivi

Come la sua stagione al PSG, dove si affermò come titolare indiscusso mentre sembrava destinato a un ruolo minore, il numero 25 dei Blues ribalta la situazione ed entra nell’undici titolare per questa partita decisiva per il resto della competizione. Mentre pensavamo che Ousmane Dembélé fosse in pericolo sulla destra, alla fine è stato Marcus Thuram a essere spinto in panchina da uno degli ospiti dell’ultimo minuto sulla lista.

Nonostante solo 39 minuti di gioco nella sua vita da giocatore con la Francia e due piccole selezioni, Didier Deschamps ha capito l’ovvio: Barcola può essere una vera risorsa per la sua selezione durante questo Europeo. “Mi è stato consigliato di giocare come so, rilassato, di non stressarmi, di fare quello che faccio a Parigi e di dare il massimo per la squadra”, ha spiegato prima dell’incontro.

Possiamo dirlo: in generale il Barcola ha rispettato il suo programma che consisteva nel destabilizzare l’avversario, sbilanciare il muro polacco e portare un po’ di follia, disattenzione grazie alla sua velocità e alla sua gestione della palla. Sulla corsia sinistra dell’attacco lo abbiamo visto sfoggiare nell’uno contro uno la stessa leggerezza che è abituato ad esprimere in Ligue 1.

Davanti a lui, un volto noto, Frankowski, giocatore del Lens, ha potuto constatarlo con i suoi occhi al 4′ con una prima accelerazione piccante, seguita da un cross respinto dalla difesa. Sedici minuti più tardi, lo ha fatto di nuovo quando è arrivato a mettere quel piccolo affondo così caratteristico del suo gioco che gli permette di prendere il sopravvento sull’avversario, prima di spingere la palla. In difficoltà, Frankowski fu costretto a fermarlo illegalmente.

“Potevamo fare meglio sotto porta”

Generoso negli sforzi difensivi, prezioso nei recuperi alti sui piedi degli avversari (2°, 19°, 53°), Barcola si è inserito facilmente in questo collettivo franco-parigino, ritrovando Mbappé e Dembélé, i suoi due compagni d’attacco del PSG. Lo abbiamo visto spesso anche rizonarsi per lasciare spazio al suo capitano che ne ha fatto una delle sue staffette privilegiate nella zona della verità, dove per due volte è stato il suo punto di appoggio (42°, 45°) senza però concretizzarsi.

Se a volte gli è mancata costanza, un volume di gioco maggiore nell’ora di gioco giocata, la sua ultima azione, uno scatto di oltre 40 m nella sua corsia concluso da un tiro respinto dal portiere, ha dimostrato che le sue qualità di dribblatore e provocatore potrebbe essere utile a una squadra francese priva di fantasia e creatività.

“È deludente, ma sono comunque felice per la prima volta”, ha reagito l’ex lionese a BeIN Sports. Potevamo fare meglio sotto porta, abbiamo gestito la partita ma ci siamo fatti ingannare non segnando il secondo. Ieri sera ho scoperto del mio incarico, mi ci è voluto un po’ per dormire. Ma mi sono avvicinato a questa partita come mi avvicino a tutte le partite. E’ già buono quello che facciamo con Ousmane sulle fasce, ma se riusciamo ad aggiungere qualcosa di più collettivo, potrebbe portarci più opportunità. » Gli azzurri ne avranno davvero bisogno, a partire dagli ottavi di finale, lunedì prossimo.

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