Oltre all'allerta arancione per neve e ghiaccio, allerta arancione per venti violenti, dalla costa atlantica alle Alpi, per la giornata di questo giovedì 21 novembre.
Se il nord sarà interessato da nevicate, il sud sarà interessato da venti violenti dovuti al passaggio del temporale Caetano sulla Francia. 17 dipartimenti dall'Atlantico alle Alpi sono stati messi in allerta arancione per i venti violenti per la giornata di giovedì 21 novembre, ha annunciato mercoledì Météo France.
Si tratta della Loira Atlantica, della Vandea, delle Deux-Sèvres, della Charente-Maritime, della Gironda, della Charente, della Vienne, dell'Haute-Vienne, della Creuse, dell'Allier, del Puy-de-Dôme, della Loira, del Rodano, dell'Isère, dell'Ain, della Savoia e dell'Alta Savoia.
Inoltre, 32 dipartimenti sono ora messi in allerta arancione per neve e ghiaccio da Météo France. Erano 28 nell'ultimo bollettino delle 13.
La vigilanza neve e ghiaccio interessa i seguenti dipartimenti: Côtes-d'Armor, Ille-et-Vilaine, Calvados, Eure, Manche, Orne, Mayenne, Sarthe, Eure-et-Loir, Loir-et-Cher, Loiret, Aube, Yonne , Alta Marna, Costa d'Oro, Vosgi, Alta Saona, Doubs, Territorio di Belfort, Alto Reno, Parigi, Senna e Marna, Yvelines, Essonne, Hauts-de-Seine, Seine-Saint-Denis , Val-de-Marne, Val-d'Oise, Alpi dell'Alta Provenza, Alte Alpi, Nièvre e Cher.
Fino a 130 chilometri all'ora
La tempesta Caetano colpirà infatti la Francia da est a ovest questo giovedì, causando nevicate a nord della sua traiettoria, dalla Bretagna settentrionale e dalla Normandia al Grand Est. Il vento soffierà a sud della traiettoria di Caetano, cominciando dalla costa atlantica per poi spostarsi verso “un asse Poitou-Charentes/Alpi settentrionali”, precisa Météo France.
Sulla costa sono previste raffiche fino a 120 km/h, o addirittura fino a 130 km/h sulle “isole e promontori esposti”. Nell'entroterra potranno raggiungere i 100 km/h con punte di 110 km/h “più occasionalmente”.
“Sul terreno possiamo raggiungere dai 110 ai 130 km/h sul Massiccio Centrale e più di 150 km/h sui punti più alti delle Alpi”, precisa l'istituto meteorologico.
