Malcontento e rabbia crescono tra gli agenti dell'istituto sanitario pubblico (EPS) Vallée de la Blanche a Seyne-les-Alpes e della CGT Santé 04. La presenza, lunedì 18 novembre 2024, nel primo pomeriggio , di più di 100 persone davanti alla struttura lo dimostra.
Si ricorda che il servizio offre supporto personalizzato alle persone che più spesso soffrono di patologie neurodegenerative. L'obiettivo è quello di consentire ai pazienti con perdita di autonomia di vivere a casa il più a lungo possibile, essendo assistiti uno o più giorni alla settimana in una struttura specializzata.
“Il ruolo fondamentale che questo gioca nella vita quotidiana delle famiglie non può essere sottovalutato, e le conseguenze di una sua chiusura sarebbero devastanti per i beneficiari, che rischiano di ritrovarsi allo sbando e senza assistenza.spiega Malika Sabar, moderatrice del servizio. L'ARS (Agenzia sanitaria regionale, ndr) ci paragona alle aree urbane, e perfino ai centri diurni privati, che sono costosi e non offrono gli stessi servizi, in particolare i trasporti“.