È sempre piacevole passeggiare per i piccoli villaggi del Pas-de-Calais, per conoscere il loro patrimonio… Da qui l'importanza di garantire la sicurezza degli utenti, siano essi automobilisti, escursionisti o ciclisti. Questo è ciò che il Dipartimento ha ottenuto con la riparazione della Strada Dipartimentale 212 a Wisques o con il supporto tecnico del Comune nel suo progetto di sviluppo di strade comunali e collegamenti morbidi.
Il villaggio di Wisques è un po' un collegamento tra l'Haut-Pays d'Artois e la pianura delle Fiandre, il punto di equilibrio tra Audomarois e Boulonnais. È anche un passaggio molto frequentato dagli escursionisti e dai pellegrini della Via Francigena. Da qui l'importanza per il Comune di offrire a queste popolazioni strade sicure, sentieri comodi e, per i residenti, condizioni di traffico sicure.
Qualità e sicurezza
Il tutto è stato inaugurato giovedì 14 novembre da Jean-Claude Leroy, presidente del Consiglio dipartimentale. Il Dipartimento, infatti, fedele al suo patto di solidarietà territoriale, ha rifatto completamente la RD 212 che attraversa il paese (rinforzo della carreggiata, installazione di un nuovo manto d'usura, bordatura, drenaggio delle acque piovane). Questa strada è stata anche oggetto di discussione tra i servizi del Dipartimento e gli eletti municipali per metterla in sicurezza. Un lavoro che ha portato alla creazione di un altopiano rialzato di fronte all'Abbazia di Saint-Paul.
Anche Ingegneria 62
Oltre a questo investimento per un importo di 260.000 euro, il Dipartimento ha apportato le proprie competenze al progetto comunale per la messa in sicurezza e l'estensione della Via Francigena. Il Consiglio del Paesaggio del CAUE (Consiglio Architettura, Architettura e Ambiente) ha permesso di sviluppare questo collegamento armonioso che beneficia notevolmente di un paesaggio molto piacevole.
Impegnati nella ruralità
Ora un percorso sicuro per la mobilità attiva (a piedi e in bicicletta) corre lungo la RD 212 fino all'incrocio con rue de Leuline. Per questo lavoro, il Dipartimento ha ha stanziato 32.370 euro per la manutenzione rurale (MMU) e quasi 10.000 euro tramite il Fondo per la pianificazione rurale e lo sviluppo agricolo (FARDA) per spazi pubblici di qualità per i soft link.
Rue de la Fontaine: sostegno che scorre naturalmente
Un'altra importante operazione portata avanti dal comune: la riparazione dei marciapiedi e la messa in sicurezza di rue de la Fontaine. Anche il Dipartimento è intervenuto sovvenzionando quest'opera con 15.000 euro nell'ambito della FARDA (Aiuti per le strade comunali).
Si dice
Ringraziando tutti gli attori, le aziende e i partner che hanno lavorato o sostenuto questi progetti, il sindaco della città, Gérard Wyckaert, ha particolarmente apprezzato il costante sostegno del Dipartimento: “Sarebbe stato difficile realizzare tutto il lavoro senza il supporto del Dipartimento e dei suoi collaboratori. »
Per Jean-Claude Leroy, presidente del Consiglio dipartimentale, questo sostegno era evidente: “Destinando quasi 300.000 euro a questo progetto, il Dipartimento è stato il principale contributore all’operazione. Questo è un grande risultato e molto utile per la popolazione. » E il Presidente ha ricordato il cospicuo budget destinato alla manutenzione di oltre 6.000 km di strade dipartimentali: “La strada è un fattore scatenante per lo sviluppo economico e la pianificazione dell’uso del territorio. E se, come tutte le comunità, ci troviamo di fronte a una riduzione delle nostre risorse, non metteremo in discussione le nostre politiche. Speriamo semplicemente che lo Stato ci permetta di mantenere un buon livello di investimenti. Questo è importante per le nostre comunità e le nostre imprese perché dietro gli investimenti nelle comunità c’è anche l’occupazione. »
Il sottoprefetto del distretto di Saint-Omer, Sophie Pagès, ha sottolineato “la rilevanza di questi accordi”. In risposta alle preoccupazioni degli eletti, il rappresentante statale ha cercato di rassicurare: “Siate certi che lo Stato continuerà a sostenere gli investimenti di tutte le comunità. Non si tratta assolutamente di rinunciare a sostenere progetti strutturati, ambiziosi, ma anche ragionati e adattati. »