il Ponte d'Europa tra Francia e Germania paralizzato da 300 trattori

il Ponte d'Europa tra Francia e Germania paralizzato da 300 trattori
il Ponte d'Europa tra Francia e Germania paralizzato da 300 trattori
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Lunedì 18 novembre gli agricoltori alsaziani si sono nuovamente mobilitati contro la proposta di accordo Mercosur tra l'Unione europea e l'America del Sud, facendo eco alla protesta nazionale. Il ponte d'Europa che collega la Francia alla Germania è simbolicamente bloccato dalle 15 da oltre 300 trattori.

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Si tratta di un blocco dal significato molto simbolico quello che avrà luogo questo lunedì 18 novembre pomeriggio a Strasburgo. Dalle 15:30 circa, il Il ponte Europa, che collega la Francia alla Germania, è bloccato da diverse centinaia di trattori nell'ambito della mobilitazione nazionale degli agricoltori lanciata dall'alleanza sindacale di maggioranza del settore, la FNSEA-JA. Secondo le nostre ultime informazioni, alle 17:00 circa 300-400 macchine agricole bloccavano l'area.

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I trattori bloccano il Ponte Europa a Strasburgo, 18 novembre 2024.

© Angélique Etienne / France Télévisions

I convogli partono a metà giornata da diversi punti dell'Alsazia per raggiungere questo ponte transfrontaliero dove transitano circa 30.000 veicoli al giorno.

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Bloccata anche la zona attorno al Ponte Europa.

© Angélique Etienne / France Télévisions

All'origine della mobilitazione c'è, tra l'altro, la questione ancora scottante dell'accordo Mercosur tra l'Unione Europea e un'alleanza di paesi sudamericani. L'idea è quella di creare una zona di libero scambio tra le due zone che eliminerebbe i dazi doganali per diversi prodotti agricoli, come ad esempio carne, zucchero o miele.

Discusso per 20 anni, l’accordo divide l’Unione europea tra paesi che dicono di non poter accettare il testo “così com’è”, come la Francia, e altri stati come la Germania, che vede nel Mercosur una buona occasione per rinvigorire alcune delle sue principali economie economiche. settori, tra cui quello automobilistico.

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Lunedì sera gran parte del settore del Port du Rhin è stato bloccato dai trattori.

© Loïc Germain / France Télévisions

L'azione odierna su questo ponte tra i due paesi membri dell'UE, che sono divisi su questo accordo, è quindi molto simbolica per gli agricoltori, che temono la concorrenza sleale dei paesi sudamericani.

È l'apertura dei confini a cose che non vogliamo in casa. Ci vengono imposte regole e leggi e importiamo cose che non rispettano queste regole“, spiega Virginie Ebner, contadina di Sélestat che partecipa al movimento.

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Contadini in Avenue du Pont de l'Europe a Strasburgo, lunedì 18 novembre.

© Loïc Germain / France Télévisions

Anche alcuni agricoltori tedeschi hanno preso parte all'azione insieme ai loro colleghi francesi sul ponte transfrontaliero, per “denunciare la svendita dell’agricoltura europea“, ha indicato la FDSEA del Basso Reno in un comunicato stampa diffuso prima dell'evento. Se il programma iniziale della mobilitazione sarà rispettato, il blocco dovrebbe essere revocato verso le 21 di lunedì sera.

Secondo le nostre informazioni, i rappresentanti sindacali sono stati ricevuti in prefettura nel tardo pomeriggio. Al termine della riunione, la delegazione sindacale ha annunciato che l'azione della giornata ha segnato l'inizio di una serie di mobilitazioni, tra cui una manifestazione per un'ulteriore semplificazione amministrativa all'inizio di dicembre, e un'altra intorno alla legge Egalim a metà dicembre.

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