Dopo una manifestazione del gennaio 2024, la rabbia non diminuisce tra i tassisti. I taxi e gli autisti delle ambulanze del Finistère e del Morbihan hanno intenzione di manifestare il 21 novembre 2024 contro la nuova convenzione del Fondo nazionale di assicurazione malattia (CNAM), che dovrebbe entrare in vigore nel gennaio 2025. Questa convenzione prevede in particolare l'istituzione di un unico prezzi, “la scomparsa della promozione degli spostamenti brevi (meno di 5 km)” et “dell’ora dell’attesa”, così come a “perdita del 50% dell'aumento tariffario notturno, non regolamentare”.
Esprime il suo anche l'Unione Nazionale Industrie Taxi “grande frustrazione per una tabella di marcia che procede troppo lentamente”.
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Per esprimere la sua insoddisfazione, la Federazione nazionale degli artigiani taxi (FNAT) invita i taxi e gli autisti di ambulanze del Finistère e del Morbihan a riunirsi, giovedì 21 novembre, alle 6 del mattino, al parcheggio Leclerc di Quimperlé. Il convoglio dovrebbe dirigersi verso Quimper, prima di passare per Châteaulin, Landerneau, Saint-Thonan e infine Brest, dove bloccherà su una corsia la rotatoria di Pen ar C'hleuz. Gli autisti dovranno poi dirigersi verso la Cassa di assicurazione sanitaria primaria (CPAM) di Brest, quindi dirigersi verso la sottoprefettura.