Sabato 16 novembre, la nuova squadra locale dell'associazione animalista L214 ha invitato i clienti dell'ipermercato Auchan di Tours-nord, incoraggiandoli a “restituire i vassoi di pollo delle marche Le Gaulois, Maître Coq e Marie” sugli scaffali dei negozi.
Per quello ? “Voltare le spalle a questi marchi che appartengono tutti al gruppo LDC, uno dei leader europei nel settore del pollame, e che non si impegnano contro le peggiori pratiche di allevamento intensivo. Solo Loué, che appartiene allo stesso gruppo, lo ha fatto…”
E spiega che le galline “non vedono la luce e hanno una genetica molto avanzata che porta alla malattia”. Juline Cloet, co-referente locale di L214, insiste: “A volte le galline non riescono più a sollevarsi e muoiono prima di raggiungere l’abbeveratoio. » Denuncia anche le condizioni di macellazione.
La stessa azione è stata condotta contemporaneamente in diverse città della Francia. “Per due settimane nell’Indre-et-Loire, siamo tornati anche al Carrefour e al Monoprix”specificano altri attivisti.
Il 7 dicembre, questa squadra rinnovata, composta da una decina di persone, si riunirà in Place Jean-Jaurès a Tours per proporre una degustazione di finto foie gras, la versione vegetariana del foie gras tradizionale.
L'associazione cerca volontari. Contatto: [email protected]