Ginevra lancia l’applicazione MeteoAtWork per proteggere il personale che lavora all’aperto dagli effetti del caldo elevato. Questo strumento per smartphone consente ai datori di lavoro di valutare lo stress termico e adottare misure adeguate per la salute dei lavoratori. Una prima in Svizzera.
MeteoAtWork permette di visualizzare a colpo d’occhio i livelli di stress termico, tenendo conto di temperatura, umidità e soleggiamento, da un lato, e di fattori legati alle condizioni di lavoro, dall’altro, come l’intensità dello sforzo, l’abbigliamento e l’attrezzatura indossata. Un codice colore indica le misure da attuare, ora per ora, nell’arco di quattro giorni.
Questa applicazione pilota faciliterà la pianificazione e l’attuazione di misure che vanno dalla fornitura di creme solari fino alla completa interruzione delle attività. Permetterà di migliorare la protezione dei lavoratori, pur mantenendo la produttività dell’azienda, ha osservato giovedì la consigliera di Stato Delphine Bachmann, responsabile del Dipartimento dell’Economia e dell’Occupazione (DEE), citata in un comunicato stampa
Gruppo di lavoro
A Ginevra circa 1.800 imprese svolgono attività esterna. MeteoAtWork è stato pensato per i datori di lavoro, ma anche per i dipendenti. È disponibile anche al grande pubblico. Attualmente limitato alle attività all’aperto, potrebbe evolversi per integrare il lavoro indoor.
MeteoAtWork integra i dati meteorologici orari di MeteoSvizzera. Secondo la DAE non può essere utilizzato allo stato attuale da altri Cantoni, ma alcuni di essi hanno espresso il loro vivo interesse per la richiesta.
Questo strumento digitale è il risultato di un gruppo di lavoro tripartito formatosi alla fine della torrida estate 2023, al fine di trovare una soluzione per promuovere la tutela della salute sul lavoro. A questo scopo l’ufficio cantonale d’ispezione e dei rapporti di lavoro ha riunito i datori di lavoro, i sindacati e l’ispezione congiunta delle aziende.
Questo articolo è stato pubblicato automaticamente. Fonte: ats
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